«Luci natalizie: figli e figliastri. Hanno ragione i negozianti»

Terni – Due esponenti del Pd locale intervengono sulla questione-luminarie: «Da Confartigianato una proposta condivisibile»

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di Francesco Filipponi e Silvio Bonanno
Capogruppo Pd in consiglio comunale – Segretario circolo Pd Terni Centro via E. Chiesa

Figli o figliastri? È cio che si chiedono i commercianti di piazza Valnerina in questi giorni. Esprimiamo la solidarietà del Partito Democratico ai commercianti che in questi giorni hanno dichiarato tutto il loro sconcerto attraverso le pagine de Il Messaggero per il trattamento riservato ad una delle storiche piazze della città, lasciata senza luminarie natalizie nonostante, tra l’altro, lo stesso bando del Comune lo prevedesse.

Il problema dell’assenza di luminarie non è soltanto nella mancanza di decorazioni ma va ricollegato alla possibilità di consentire anche ai commercianti di queste vie di fruire di una maggiore presenza di clenti proprio in un periodo come questo, tradizionalmente favorevole agli acquisti ed ai consumi. La stessa situazione si può constatare anche in via Barberini e via Fratini, anche quest’anno prive di decorazione natalizia, per non parlare delle periferie.

Per quanto ci riguarda condividiamo la posizione espressa in merito del presidente di Confartigianato che aveva proposto un bando con rendicontazione a posteriori per consentire alle imprese commerciali e artigianali di procedere da subito ad illuminare la città, ottenendo il rimborso delle spese sostenute. La locandina del Comune parla di un Natale ricco di luci, acqua e magia ma da ciò che si vede… non per tutta la città.

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