di S.F.
Riccardo Menciotti con Massimiliano Burelli
Il 25enne canottiere Matteo Mulas e il 23enne nuotatore paralimpico Riccardo Menciotti. Sono loro gli ‘Atleti dell’anno’ 2017 del Circolo Lavoratori Terni: consueta festa di fine anno in via Muratori per il sodalizio gialloblù, con cerimonia di consegna dei premi e cena ben augurante in vista del 2018 con il management Ast al completo. Riconoscimento anche per tre ‘Under’ del gruppo: il lottatore Leonardo Bandini e il duo del canottaggio composto da Francesco Molinari e Matteo Tonelli, i giovani ‘Atleti dell’anno’ 2017.
IL 2017 DEL CIRCOLO LAVORATORI TERNI, IL COMMENTO DI GIOVANNI SCORDO: VIDEO
La premiazione di Molinari e Tonelli
La ‘Stella al merito sportivo’ Il pomeriggio è iniziato con una clip di circa sette minuti sulla storia del circolo, quindi il presidente Giovanni Scordo ha ricordato – e condiviso con tutti i responsabili di sezione – il ricevimento da parte del Coni della ‘Stella al merito sportivo’: sul palco applausi e targhe premio per Cristiana Cristiani (nuoto), Eleonora Bonoli (culturale), Simone Silli (amatoriale), Giampiero Trastulli (ricreativo), Luca Serangeli (tiro a volo), Mario Trastulli (pallavolo), Roberto Barbarossa (calcio a 5), Gianni Mulas (canottaggio), Alessandro Ciarrocchi (cicloturismo), Giuseppe Vaccaro (ginnastica artistica), Antonio Fogliano (lotta), Bruno Corvo (pesca), Giammario Fusco (podistica) e Giammario Ruello (tennis). Accanto a Scordo il vice presidente del Clt Alessio Ciprietti e i componenti del CdA della polisportiva, Alberto Galluzzi e Massimiliano Tofanelli.
IL PODIO MONDIALE SFIORATO DA MULAS NEGLI STATI UNITI
I responsabili di sezione Clt
La socializzazione e l’anniversario Scordo ha sottolineato che «nel 2017 abbiamo festeggiato i 90 anni non solo con tutti – quasi 10 mila in totale, 1200 dei quali iscritti nelle undici sezioni della polisportiva – i nostri soci, ma anche con le famiglie e l’intera città. Abbiamo dedicato diversi giorni a uno spettacolo per Terni per favorire la socializzazione e far vivere questo splendido luogo di via Muratori. I successi sportivi sono stati molti». Nel suo intervento Scordo ha ricordato anche il passaggio relativo agli ‘Special Olympics’ per la realizzazione della torcia.
I rappresentanti delle organizzazioni sindacali
Le novità Il numero uno del Clt ha quindi evidenziato due ‘vernissage’ che hanno caratterizzato il Clt: «Non è nello stile – il commento sul prossimo futuro – del circolo rimanere immobili. Cresciamo da 90 anni grazie al supporto dell’Ast, delle organizzazioni sindacali e del Comune. Abbiamo realizzato molte cose a livello d’impiantistica: ricordo in particolar modo l’inaugurazione del centro remiero di Piediluco alla presenza del presidente Coni Giovanni Malagò e i tre campi di paddle, siamo gli unici ad averli in Umbria. Per il 2018 posso dire che il parco di via Muratori si arricchirà ancora di più con delle strutture dedicate al fitness».
IL TRIONFO TRICOLORE DI MOLINARI E TONELLI
Giovanni Scordo e Alessio Ciprietti
Il poker Ast, Burelli: «Mezzi finanziari per proseguire sviluppo» Vertici aziendali ternani al completo con l’amministratore delegato Massimiliano Burelli, il direttore di stabilimento e produzione Massimo Calderini, il capo del personale Luca Villa e il responsabile delle relazioni esterne Tullio Camiglieri. L’intervento del 47enne manager di Udine era previsto nelle fasi iniziali, ma la mancata puntualità – l’ingresso c’è alle 19.49 – ha fatto slittare il tutto: «Innanzitutto mi scuso – ha esordito – per il ritardo. Sono stupito dell’attaccamento dei cittadini di Terni ai due ‘figli’ dell’Ast, vale a dire il Clt e la cassa mutua. Speriamo che questi 90 anni rappresentino solo la prima fase di crescita e sviluppo del circolo. Per quel che ci riguarda – Burelli ha ‘richiamato’ il bilancio in utile, da poco presentato – vogliamo continuare a migliorare le acciaierie e il risultato 2017 è importante anche perché avremo mezzi finanziari per proseguire l’opera di sostentamento di questo circolo». A presentare l’evento la giornalista Daniela De Benedictis.
Le organizzazioni sindacali La lunga serie di ringraziamenti è proseguita poi con le organizzazioni sindacali. Simone Liti (segretario Fim), Stefano Garzuglia (componente segreteria Fiom), Giovacchino Olimpieri (segretario Fismic), Daniele Francescangeli (segretario Ugl) e Fabio Benedetti (Uilm) sono saliti sul palco – non c’era Emanuele Pica dell’Usb – per un breve commento sullo sviluppo del Clt.
LA FESTA DEL CONI: PREMIATO ANCHE IL CIRCOLO LAVORATORI TERNI
Leonardo Bandini
Comune e Coni In via Muratori anche l’assessore allo sport Emilio Giacchetti, il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza, il vice Moreno Rosati e il delegato provinciale Stefano Lupi: «Una realtà – le parole del primo – che si integra bene con le altre attività sportive cittadine. Un patrimonio di Terni e un’esperienza che fa bene per lo sviluppo dello sport e della cultura». Il secondo invece ha messo in evidenza come «il Clt sia facendo bene e lasci aperte le porte per tutte le discipline sportive». Prima del brindisi e della successiva cena c’è da premiare i talenti gialloblù.
Le motivazioni Mulas è stato premiato per aver vinto a Milano la medaglia d’argento ai campionati italiani pesi leggeri e aver trionfato a Lucerna (Svizzera) nella sfida mondiale del quattro di coppia pesi leggeri in compagnia di Andrea Micheletti, Martino Goretti e Catello Amarante; il riconoscimento a Menciotti è scattato grazie al titolo italiano nei 100 dorso e il terzo posto nei 100 farfalla. Passando ai giovani, Bandini si è guadagnato il premio per l’oro a Ostia nel campionato italiano cadetti e la vittoria in coppa Italia; Molinari e Tonelli hanno invece ottenuto il titolo tricolore juniores all’idroscalo di Milano e la medaglia di bronzo ai campionati italiani ‘Under’ 23.
Pizzuti durante la semifinale di mercoledì
Divulgazione e musica Non finiscono qui gli eventi in programma in via Muratori. Giovedì – si inizia alle 21 – è in programma ‘Science concert – Christman Edition, lo spettacolo tra scienza e musica ideato dal membro dell’associazione Science Industries e vincitore del premio FameLab 2006 Lorenzo Pizzuti:
