Minacce all’allenatore: Daspo al genitore

Terni, le indagini della Digos hanno portato all’individuazione dell’uomo che ha tentato di aggredire Nicola Traini

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Offese, minacce e anche un tentativo di aggressione, con l’arbitro costretto a sospendere la partita al 30esimo della ripresa. La brutta storia avvenuta domenica 22 marzo a Terni, vittima l’allenatore degli allievi dell’Olympia Thyrus, Nicola Traini, ha portato all’intervento della polizia. In seguito alle indagini condotte dalla Digos ternana, l’uomo che ha tentato di aggredire il tecnico – B.M., padre di uno dei giovani calciatori – è stato individuato e sottoposto alla misura del Daspo, il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.

Il fatto è avvenuto durante l’incontro di calcio fra Olympia Thyrus Farini e le giovanili del Todi, disputato al ‘Laureti’ di Terni e valevole per il campionato allievi regionali A2 girone B. Dalle indagini è emerso che B.M., spettatore all’incontro insieme ad altri genitori dei giovani calciatori, nel corso del secondo tempo della partita, è entrato all’interno del campo da gioco, offendendo e minacciando l’allenatore della squadra di casa, reo, secondo lui, di aver mandato il figlio a fare la doccia anzitempo non facendolo giocare.

Daspo Ne è scaturito un parapiglia, in cui il genitore ha cercato di venire alle mani con l’allenatore, fatto che ha spinto l’arbitro a sospendere la partita al 30esimo del secondo del tempo. «Nei confronti del genitore – spiegano dalla questura – che ha tenuto un comportamento gravemente offensivo dei valori dello sport, in un contesto di calcio giovanile, inscenando una condotta violenta che ha compromesso il regolare svolgimento della gara, il questore di Terni ha avviato la procedura per la irrogazione della misura del Daspo».

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