Pedopornografia, denunciato un 30enne

Video hard con abusi su minori. La polizia postale di Torino, impegnata in un’indagine che ha coinvolto tutta Italia, ha arrestato sei persone e ne ha denunciate 16 per pedopornografia. Tra questi ultimi c’è anche un perugino di 30 anni.

Foto e video A riportare la notizia di un’operazione scattata mercoledì all’alba è il Corriere della sera che parla di dieci distaccamenti diversi della polizia postale intervenuti su tutto il territorio nazionale. Le perquisizioni hanno portato al rinvenimento e al sequestro di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico per il quale, in parte, si ipotizza l’autoproduzione attraverso abusi con minori. Ma sul punto, come specificato dalla questura di Torino, «le indagini sono ancora in corso.

Le indagini, ancora in corso, sono scaturite dall’analisi di alcune ‘stanze virtuali’ per verificare se, in alcuni casi, siano appunto stati consumati rapporti sessuali con minori. Tra le persone finite in manette anche un 43enne assistente sociale in servizio in una Asl in provincia di Firenze, lavoro che lo portava a stare spesso a contatto coi bambini. Nel 2014 l’uomo aveva patteggiato, sempre secondo quanto riferisce il Corriere, una condanna a due anni per reati analoghi. Nella sua abitazione la polizia ha sequestrato hard disk con foto e video a carattere pedopornografico e chat erotiche che condivideva con altri utenti attraverso un programma di file sharing a cui accedeva con diversi pseudonimi.

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