Perugia – Ascoli, riecco Mancini e Brignoli

Non è ancora ufficiale, ma il rientro fra i convocati dei due infortunati potrebbe dare un volto nuovo alla difesa contro l’Ascoli

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Ritornano a disposizione i due grandi assenti delle ultime partite e così Cristian Bucchi può immaginare una mini rivoluzione in difesa, il reparto che più ha sofferto nelle ultime battute a vuoto.

Il mister si mostra sereno

Convocazioni non ufficiali Per rispetto nei confronti del gruppo, Bucchi non ha ufficializzato l’elenco dei convocati (che sarà diramato nel giorno di Pasqua), ma in conferenza stampa lascia trapelare che sia Mancini sia Brignoli hanno recuperato. Quindi dovrebbero figurare nella lista dei giocatori che scenderanno nel catino del ‘Curi’ (da titolari o in panchina) lunedì pomeriggio contro l’Ascoli.

In 4 per 3 posti L’unico sicuro del posto, in difesa, è Di Chiara. Gli altri tre posti, vista la sicura assenza di Del Prete (ancora out) se li giocano Fazzi, Belmonte, Mancini e Monaco. «Molto dipenderà dallo stato di forma di Mancini e dell’assetto dell’Ascoli», ammette Bucchi.

Alberto Brignoli

Aglietti chiama Partita che si annuncia spettacolare, se le dichiarazioni di intenti della vigilia dovessero essere rispettate. Alfredo Aglietti, da Ascoli, promette una gara all’attacco: «La squadra è carica, vogliamo provare a fare il colpaccio – spiega il tecnico bianconero – una vittoria ci darebbe uno slancio importante in chiave salvezza. Ogni gara deve essere sfruttata al massimo per raggiungere l’obiettivo. Loro vengono dalla pesante sconfitta di Trapani. Saranno sicuramente arrabbiati. Ma questo, paradossalmente, ci potrebbe dare una spinta in più per ottenere un risultato positivo».

Bucchi risponde «Se loro vengono a giocarsela sono contento – dice il mister del Perugia – perché vorrà dire che sarà una bella partita fra due squadre aggressive che vogliono vincere. Noi vogliamo i tre punti, soprattutto dopo una sconfitta come quella di Trapani. Quindi noi saremo aggressivi comunque, a prescindere dal loro atteggiamento».

Cooperativa del gol «Dobbiamo fare quello che sappiamo fare. Magari un po’ meglio in certi momenti, trovare delle soluzioni che fin qui abbiamo trovato in maniera poco pulita. Di positivo c’è che nella nostra squadra hanno fatto gol praticamente tutti. Credo che questo sia un aspetto assolutamente positivo. Siamo una squadra che riesce ad andare a rete in molti modi diversi».

Alfredo Aglietti

La squadra c’è «Con il Carpi abbiamo sofferto, con il Pisa abbiamo fatto un ottimo primo tempo poi siamo calati, col Trapani, nonostante il risultato, penso che abbiamo fatto un’ottima mezz’ora. Non dobbiamo farci influenzare dai risultati. Se non avessimo preso quel gol col Pisa, se Dezi non avesse preso il palo a Trapani, staremmo parlando di altro. Non siamo in difficoltà nè fisicamente nè tatticamente».

I complimenti di Aglietti «Il Perugia è un’ottima squadra, ad inizio stagione l’avevo inserita tra le favorite per il raggiungimento della promozione in serie A – confessa Aglietti – hanno un organico importante con un allenatore come Bucchi che sta tirando fuori il meglio».

Ascoli, tanti in forse «Cacia è in dubbio, inoltre anche Favilli oggi ha avuto un piccolo problemino. Quindi davanti non siamo al meglio – dichiara il tecnico marchigiano – in difesa recuperiamo Augustyn che per noi rappresenta un elemento importante. Potrei tornare a giocare a quattro. Schierando la difesa a tre, infatti, rischierei un pò troppo visto che gli umbri giocano con il tridente».

Arbitrerà Martinelli Sarà Daniele Martinelli della sezione di Roma 1 ad arbitrare Perugia Ascoli,assistenti Pasquale Cangiano di Napoli e Giuseppe Opromolla di Salerno, quarto uomo ufficiale Matteo Marchetti di Ostia Lido.

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