Perugia, perquisita azienda tessile cinese

Blitz dei carabinieri in due capannoni a Terrioli di Corciano: il bilancio finale è di due denunce e multe per quasi 7 mila euro

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Blitz dei carabinieri all’interno di due capannoni – uno destinato alla produzione e l’altro adibito a dormitorio e mensa aziendale – relativi ad un’attività produttiva tessile di proprietà di cittadini cinesi, situata nella zona Terrioli di Corciano. Le verifiche dei militari hanno portato alla denuncia di due persone e a sanzioni per un totale di quasi 7 mila euro.

Blitz L’operazione che ha visto impegnati i carabinieri del comando stazione di Corciano, del Nucleo ispettorato del lavoro e del Nas di Perugia, è scattata la mattina di Natale. Nel primo fabbricato c’erano nove cittadini cinesi, uno dei quali assunto in maniera irregolare, intenti a lavorare con macchinari per il tessile.

Dormitorio Il secondo capannone era invece adibito a dormitorio e mensa aziendale. Nel congelatore è stato rinvenuto oltre un quintale di alimenti – etnici ma anche carne – in pessimo stato di conservazione e quindi sequestrati. Sul posto è intervenuto anche personale Asl e dei vigili del fuoco per i necessari accertamenti sulla sicurezza.

Denunce e multe Al termine delle verifiche i militari hanno denunciato i titolari della ditta tessile ispezionata e della mensa aziendale, rispettivamente un cittadino cinese di 33 anni residente a Corciano e una connazionale di 36 anni residente a San Giustino. Gli stessi sono stati sanzionati per un somma complessiva di 6.965 euro in seguito a irregolarità in materia di concessioni sanitarie e per le violazioni relative ai contratti di lavoro subordinato.

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