Perugia, senza fine l’astinenza offensiva

Sfugge ancora la vittoria al ‘Curi’. Prosegue la striscia negativa dell’attacco biancorosso: il gol manca da cinque giornate

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L’attacco. Il grande problema del Perugia di inizio campionato è tornato a presentarsi nella sfida interna con la Virtus Entella, terminata con l’ennesimo 0-0 del campionato biancorosso: per i grifoni sei gare consecutive senza successo e zero reti all’attivo nelle ultime cinque giornate. Ed ora il calendario si fa in salita.

Il lato positivo Niente gol, fatti e subiti. Ed è proprio l’affidabilità della retroguardia una delle poche garanzie del primo mese di campionato: «Siamo riusciti – commenta Francesco Della Rocca – a non prendere reti, in questo siamo stati bravi. In questo momento ci sta girando male a livello offensivo: legni, parate e miracoli dei portieri, sta diventando un’abitudine. Poi arriverà il periodo nel quale vinceremo giocando male; oggi va così».

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L’episodio che manca Vittoria all’esordio con doppia marcatura, poi il buio offensivo e l’efficacia della difesa. Ma per risollevare la classifica non basta: «Non penso si possa dire qualcosa sotto il punto di vista dell’impegno. Non è poi che si giochi così male: magari – aggiunge Della Rocca – basta un episodio, un rigore o un tiro deviato: se andiamo ad analizzare queste partite son successe cose incredibili. Sono tuttavia fiducioso perché non stiamo perdendo, e questo è importante in un periodo del genere».

Lavoro e fiducia Non la migliore delle situazioni considerando le aspettative iniziali: «Il campionato è lungo, non c’è da abbattersi. Bisogna continuare a lavorare come facciamo tutti i giorni, due-tre ore al giorno a sudare e lottare: non è facile quando arriva la domenica e non si riesce a centrare il pieno risultato. Siamo tutti – conclude il centrocampista biancorosso – uomini che ci tengono a quello che stanno facendo».

Calendario in salita Latina, derby a Terni e Salernitana, Cagliari al ‘Curi’ nel mezzo. Tre trasferte e la sfida alla capolista del campionato in tredici giorni: una serie di partite che non aiuta il gruppo di Pierpaolo Bisoli, alla disperata ricerca di quel successo che manca dal debutto interno contro il Como.

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