Perugia, spari ‘illegali’: quattro denunce

Hanno abbattuto 29 esemplari di tortore ‘dal collare’, ferendone oltre 30. Sono stati individuati dalla Forestale

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tortoreIn corso c’era un intervento di contenimento del colombo di città autorizzato dalla Provincia di Perugia, ma qualcuno ne approfittato per abbattere 29 esemplari di una specie protetta qual è la ‘tortora col collare’. Il fatto, accaduto a San Martino in Campo, non è sfuggito al personale della Forestale di Perugia che ha denunciato quattro persone.

I capi abbattuti All’interno di due sacchi di plastica sono state rinvenute le carcasse di 29 tortore dal collare (Streptopelia decaocto L.), una specie non cacciabile a differenza della tortora comune (Streptopelia turtur L.). «Giova precisare a tal proposito – spiega una nota del Corpo forestale dello Stato – come già in sede di Corte di cassazione penale sia stato ribadito che durante la caccia è indispensabile identificare con certezza un animale prima di abbatterlo. Non può essere pertanto una scusante la somiglianza tra la tortora dal collare e quella comune; l’asserita confondibilità in fase di volo tra i suddetti uccelli deve rendere più attento il cacciatore al momento dello sparo, pertanto, appartenendo la tortora dal collare a specie di uccelli assolutamente non cacciabile, il cacciatore deve astenersi dallo sparare in caso di incertezza».

tortore1I capi feriti Nel corso dell’operazione sono stati anche rinvenuti altri 32 esemplari tra tortore dal collare e colombi, feriti ed abbandonati. Gli esemplari sono stati tutti recuperati dagli agenti ed affidati al Centro di recupero fauna selvatica di Formichella, del Corpo forestale dello Stato.

Le denunce Per l’uccisione ed il ferimento dei volatili sono state denunciate quattro persone, alle quali è stato contestato il reato di abbattimento di specie protette non cacciabili ed esercizio della caccia in giorno di silenzio venatorio. Sono in corso di valutazione ulteriori provvedimenti per l’abbandono degli animali feriti.

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