Perugia, sulla mobilità «la parola ai cittadini»

Online sul sito del comune un’indagine in 8 punti per conoscere il punto di vista dei residenti su trasporto pubblico e parcheggi

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Forse è per questo che, sabato scorso, il sito internet del comune di Perugia è stato offline per diverse ore. I tecnici stavano lavorando per preparare la nuova piattaforma online con la quale i cittadini potranno dare il proprio contributo in vista della redazione del nuovo piano urbano della mobilità sostenibile.

Il questionario online

Pums Che ci sarebbe stato spazio anche per i cittadini era cosa già nota. Dalla giunta se n’era già parlato e anche i recenti incontri con alcune associazioni del territorio ne sono stati testimonianza. In vista della redazione del nuovo piano urbano dedicato alla mobilità sostenibile, il comune ha deciso di coinvolgere la cittadinanza. «Meglio tardi che mai» commentano alcuni delle associazioni cittadine, in riferimento alle decisioni tanto chiacchierate prese di recente circa un’ulteriore apertura della Ztl e sui parcheggi a strisce blu presenti in città.

Indagine online Collegandosi al sito internet del comune, tutti i cittadini potranno compilare l’apposito questionario, dedicando circa otto minuti circa del proprio tempo a un’indagine virtuale che permetterà di far conoscere alla giunta quali sono le priorità secondo il punto di vista di chi la città la vive ogni giorno. «Chiediamo ai cittadini di indicarci, tra gli obiettivi generali del Piano, le loro priorità -spiega l’assessore alla Mobilità Cristiana Casaioli- con l’intento di definire una graduatoria dei risultati che si intendono conseguire con la redazione e l’attuazione del Pums. Si tratta di un momento importante poiché i risultati dell’indagine, insieme all’ascolto dei portatori di interesse, ci consentiranno di consolidare le priorità di questa amministrazione. Invito quindi tutti i cittadini a collegarsi al sito istituzionale del Comune e partecipare all’indagine, ma anche di promuovere la compilazione del questionario all’interno della propria famiglia, tra i propri amici e così via».

L’indagine del Comune di Perugia

Confronto Un approccio trasparente e partecipativo, secondo l’assessore, in coerenza con le indicazioni europee e con la volontà di mettere al centro del nuovo piano le persone e la soddisfazione delle loro esigenze di mobilità. «Una metodologia innovativa di confronto – si legge sul questionario online – in grado di coinvolgere direttamente le parti sociali maggiormente rappresentative ed attive sul territorio per poter costruire, in maniera condivisa, uno strumento fondamentale di politica della mobilità».

Il questionario Nella prima parte del questionario si chiede al cittadino di esprimere un giudizio di importanza delle diverse componenti della sostenibilità urbana, come ad esempio stabilire il valore di una città più accessibile rispetto a una più vivibile, circa l’inquinamento e l’importanza di trasporti meno costosi e più efficienti. Nella seconda parte, invece, si invita a dettare le priorità alla giunta comunale. Come rafforzare il servizio di trasporto pubblico e come integrare l’utilizzo dei mezzi pubblici con quelli privati. Quesiti, forse, anche un po’ banali. Come quello che chiede di stabilire l’importanza di azioni volte a ridurre le emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera, come pm10 e co2, generate dai trasporti. Chi mai potrebbe affermare che non è un’azione da intraprendere, dopo anche l’ennesimo monito della Commissione europea?

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