Politica, Claudio Ricci: «Moderati, uniamoci»

Presentato a Perugia il nuovo movimento civico voluto dal consigliere regionale

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di M.Lilla

In una ‘moderata’ atmosfera di cambiamento, il consigliere regionale Claudio Ricci rinnova la proposta politica con la nascita di un nuovo movimento, ‘Moderati Italiani – lista civica’, che dall’Umbria si candida ad essere un punto d’incontro nazionale per i moderati.

CLAUDIO RICCI E ‘MODERATI ITALIANI’, VIDEO

Movimento Civico
Cinque mesi per riflettere dopo le elezioni, proprio come ha descritto Ricci nella premessa della presentazione all’hotel Sangallo di Perugia, il giusto tempo per capire come ritrovare una volontà di unione, in una destra che sai a livello locale che nazionale, resta ancorata in una confusa ricerca d’identità. Il modello che Ricci propone si identifica perfettamente con la figura mite e sobria dell’ex sindaco di Assisi, un’idea di organizzazione “leggera” che parte dal basso con la volontà di creare una rete informale di persone che riesca crescere in una serie di incontri locali nei vari comuni della regione.

Rete telefonica Una struttura che vuole avvicinare la gente comune attraverso un network telefonico, «Cercheremo di costruire una rete fra aderenti al movimento, – spiega Ricci davanti ad una sala piena in ogni ordine di posto – per iscriversi sarà necessario solo comunicare il proprio numero di telefono e il comune di residenza». Una sorta di ‘posta telefonica’ che nell’idea del consigliere dovrebbe diventare il metodo di comunicazione diretta con la propria base elettorale che, stando alle previsioni dello stesso movimento, dovrebbe arrivare a mille adesioni per febbraio, quando verrà presentato un manifesto di valori e progetti.

Moderati italiani - platea

Moderati italiani – platea

Visione nazionale La volontà di Ricci e del movimento nascente è rivolta anche oltre i confini dell’Umbria, proprio partendo da un’idea che i gruppi cicivi possano anche a destra essere una concreta alternativa. Le parole chiave sono impregnate di famiglia e ‘meno tasse’, senza però dimenticare quelle che sono le peculiarità del territorio umbro: dal turismo, all’agricolutura, l’ambiente e la ricerca. Da questi presupposti Ricci ha promesso che con il nuovo movimento presto si metterà alla prova anche da un punto di vista elettorale, per capire quali sono le reali possibilità, specialmente dopo la prova sopreprendente delle ultime elezioni regionali: «’Moderati italiani’ svolgerà un’azione politica anche nei Comuni dell’Umbria, a partire da quelli che andranno al voto nel 2016, e cercando di sviluppare relazioni con analoghe esperienze in altre regioni italiane».

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