Postamat scardinato, bottino da 40 mila euro
Non è il primo caso – basti pensare a quanto avvenuto la scorsa settimana a Terni – e alle volte, il cinema è fonte di ispirazione. Nella notte tra sabato e domenica, infatti, è stato messo a segno un colpo all’ufficio postale di Pila, in via Graziani 13, nella periferia perugina proprio come quello che, sul grande schermo, ha visto impegnato Claudio Santamaria nei panni di Jeeg Robot.
La dinamica In mancanza di superpoteri, però, il gruppo di banditi, almeno 4 secondo la polizia, ha dovuto usare una macchina, una Renault Megane bianca sportiva per sfondare la cabina del Postamat. Una volta sfondata la vetrina dell’ufficio postale hanno quindi caricato il bancomat probabilmente all’interno di un furgone e sono scappati via.
La polizia Verso le 2 e quaranta di notte è quindi intervenuta la volante dopo che alcuni cittadini, probabilmente svegliati dal grande baccano, hanno avvertito le forze dell’ordine. Quando la polizia è arrivata sul posto i banditi probabilmente se ne erano andati da poco. Sul posto è intervenuta anche la scientifica per i rilievi di rito ma al momento le ricerche hanno dato esito negativo.
Le indagini Secondo quanto trapelato, il bancomat era stato rifornito di contante per dare la possibilità ai cittadini di ritirare durare il fine settimana, il bottino potrebbe aggirarsi quindi sui 40 mila euro. Per gli inquirenti che indagano sul caso e hanno anche iniziato a visionare i filmati delle telecamere di video sorveglianza potrebbe trattarsi di una banda organizzata che ha agito con due mezzi in un luogo, Pila, in cui ci sono facili vie di fuga essendo molto vicino alla superstrada. Probabilmente si potrebbe trattare di una banda specializzata che si muove su più località, anche fuori provincia. Le indagini, portate avanti dalla scientifica e dagli uomini della squadra mobile, proseguono su più piste ma gli inquirenti, dicono, hanno raccolto sufficienti elementi. La fuga, dunque, potrebbe durare poco.
