Qualità dell’aria, stop al traffico a Perugia

Divieto di circolazione per il 26 e 27 dicembre anche a Ponte San Giovanni dopo la sospensione dell’ordinanza prima di Natale

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Traffico vietato alle auto nel giorno di Santo Stefano e mercoledì 27 dicembre all’interno del centro abitato di Perugia e di Ponte San Giovanni.

I dati Arpa relativi al giorno di Natale

Il recupero La decisione presa dal sindaco Romizi, con un’ordinanza, serve a contenere l’inquinamento atmosferico dopo che, nel fine settimana delle compere natalizie, l’ordinanza non è stata applicata. Come si vede dai dati rilevati dalle centraline dell’Arpa nel giorno di Natale, in quasi tutte le zone della città, da via Cortonese a Ponte San Giovanni, i livelli di Pm10 erano sopra alla media. Dati che, soprattutto a Terni, creano allarme, come certificato dall’Ispra che nel suo recente rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano ha paragonato la seconda provincia dell’Umbria a zone come la pianura Padana per l’inquinamento.

Stop al traffico E intanto a Perugia si corre ai ripari con la limitazione al traffico anche nei giorni feriali. L’ordinanza del sindaco prevede il divieto di circolazione alle auto fino a Euro 3 per tutti i sabati e domenica fino al 31 marzo 2018. Dopo la sospensione, in vista delle festività natalizie, nei giorni 23 e 24 dicembre, ecco che lo stop si impone di martedì e mercoledì. Il divieto è valido dalle 8 alle 16 nei giorni del 26 e 27 dicembre.

L’ordinanza Nell’ordinanza firmata dal primo cittadino si impone il divieto di circolazione per i veicoli privati caratterizzati da una categoria emissiva fino EURO 3 compresa, sia diesel che benzina, ma anche per tutti i ciclomotori ie i motocicli Euro 1 o precedenti. Stessa limitazione per i camion con carico superiore a 25 quintali non dotati di dispositivo di controllo del particolato. Traffico autorizzato, invece, per tutte le vetture elettriche e ibride, quelle alimentate a metano e a Gpl, le vetture ‘car pooling’, con almeno tre persone a bordo e ovviamente tutti i mezzi di soccorso e di servizio.

Violazioni del divieto Multe salate per chi sgarra, con l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di 164 euro e, in caso di reiterazione della violazione nel corso di un biennio, con sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.

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