Raccordo Terni-Orte, ripartono i lavori

L’aggiornamento è della Regione: da lunedì prosegue l’opera di risanamento della pavimentazione. Chiusura dell’uscita verso Perugia/Cesena

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Novità in arrivo lungo il raccordo Terni-Orte, vale a dire la strada statale 675 Umbro-Laziale. Lo rende noto l’assessore regionale a viabilità e trasporti, Enrico Melasecche.

Cosa accade da lunedì

Da palazzo Donini informano che «dopo la riduzione dei cantieri per agevolare gli spostamenti nel mese di agosto, si riprende come da calendario. Anas ha comunicato all’assessorato la prosecuzione, da lunedì 11 settembre, della manutenzione programmata sulla strada statale 675 Umbro Laziale, sulla direttrice Terni-Orte, dopo una prima fase completata a giugno. Sarà interessato dai lavori di risanamento profondo della pavimentazione un nuovo tratto della carreggiata sud all’altezza dello svincolo per Cesena/Perugia, con la chiusura dell’uscita verso Perugia/Cesena per chi proviene da Terni. I lavori saranno svolti su due turni, per 12 ore al giorno senza interruzioni, per ridurre i tempi di esecuzione e, grazie a tecniche e materiali impiegati, come negli altri interventi realizzati e in corso, ci restituiranno un piano stradale adeguatamente rinnovato e che non necessiterà per molti anni di nuovi lavori».

Strada delle Campore

«Con Anas è stato fatto inoltre – aggiunge Melasecche – il punto sullo stato di avanzamento del cantiere sulla 675bis, l’arteria a doppia carreggiata che collega l’innesto della E45 con strada della Campore, nel territorio comunale di Narni, di notevole importanza anche per i collegamenti delle attività produttive della zona. Qui proseguono i lavori di risanamento profondo della pavimentazione, durante i quali, rimossa la vecchia pavimentazione, è stata accertata la necessità di sostituire alcune componenti dei giunti di dilatazione presenti sui viadotti, installati all’epoca della costruzione. Anas ha riferito di avere immediatamente avviato gli ordini di produzione di questi componenti e che prevede di ultimare i lavori tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre».

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