Rischia di soffocare: salvo bimbo di 14 mesi

Perugia: il piccolo aveva ingoiato un ramoscello raccolto da terra, trasferito all’ospedale Meyer di Firenze, ora è fuori pericolo

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Sono stazionarie le condizioni del bambino di 14 mesi trasferito da Perugia all’ospedale Meyer di Firenze dopo essere stato sottoposto ad una broncoscopia per l’estrazione di un corpo estraneo nei polmoni. Il piccolo ha rischiato di morire soffocato dopo aver ingoiato un ramoscello raccolto a terra.

La dinamica Secondo il racconto della madre del piccolo, fatto ai medici di Perugia, nel pomeriggio di martedì il bambino avrebbe raccolto una infiorescenza di abete mentre si trovava in un parco di una frazione del comune di Marsciano. Il piccolo era tenuto per mano dalla madre, che si è subito resa conto dell’accaduto, ma si è tranquillizzata dopo che il bambino aveva ripreso a giocare, dopo aver smaltito un attacco di tosse. Nella serata, stando sempre al racconto della madre, il bambino, secondo di una giovane coppia che lavora a Perugia, ma che risiede nel comune di Marsciano, aveva cenato regolarmente e aveva giocato con il fratellino più grande.

La paura L’allarme è scattato intorno alle 3 della notte, quando i genitori si sono accorti che il bambino respirava male. La corsa in ospedale, dove il medico di turno della struttura complessa di Piediatria, Edoardo Farinelli, ha organizzato immediatamente una équipe per prestare i primi soccorsi al piccolo. In una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera di Perugia è stato riferito che i dottori Maurizio Radicioni dell’unità di Terapia Intensiva Neonatale e Sabrina Piccotti della struttura di Rianimazione, hanno proceduto a sedare il piccolo. E’ stata, poi, allertata la Prefettura di Perugia per organizzare un volo notturno di un elicottero che, come riferito, è partito dall’aviosuperficie ‘Franco Tommasoni’ alle 7.45 diretto al Meyer di Firenze.

Intervento riuscito «I sanitari toscani – come informa una nota dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Perugia – hanno proceduto all’intervento, che viene considerato riuscito senza alcuna complicazione». Nella stessa nota si precisa che il bambino «si trova ricoverato, in prognosi riservata in rianimazione, dove dovrà restare per alcuni giorni per essere costantemente monitorato nei parametri vitali». Il medico di turno nella struttura complessa di Pediatria del Santa Maria della Misericordia di Perugia, Edoardo Farinelli, il primo a soccorrere il piccolo e ad accertare le gravissime condizioni al momento del suo arrivo in ospedale, per tutta la mattinata di mercoledì è rimasto in contatto con i colleghi del nosocomio fiorentino e con i genitori, accompagnati a Firenze con una autovettura privata.

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