San Gemini, la ‘giostra’ adesso è sui cavalieri

Terni, Marco Bisonni passa da ‘Piazza’ – che punterebbe per la competizione cavalleresca di ottobre su personaggi provenienti da fuori – a ‘Rocca’: nuove polemiche

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L’estate, a San Gemini, sarà calda. E la marcia di avvicinamento alla ‘Giostra dell’arme’, in programma ad ottobre, promette di regalare diversi spunti interessanti ad una comunità per la quale la bellissima rievocazione storica rappresenta il momento più importante dell’anno.

Giostra dell'Arme San Gemini - 11 ottobre 2015Le premesse Già si erano registrate delle fibrillazioni in occasione delle elezioni per il nuovo direttivo del rione ‘Piazza’ – uno dei due, l’altro è il ‘Rocca’, in cui il borgo si divide per dar vita alla tradizionale competizione cavalleresca – e con l’ascesa alla presidenza di Moreno Vichi, dopo aver detto ad umbriaOn di essere «molto contento, soprattutto perché adesso si potrà cercare di rimediare ad alcuni errori commessi nel passato», si era lasciato andare a reazioni scomposte ed accuse immotivate proprio nei confronti di chi aveva raccolto quella sua interpretazione.

Terni San Gemini Giostra dell'arme2La scuderia Una delle novità che il nuovo direttivo aveva subito annunciato – al vecchio, aveva detto il neo presidente, si imputava tra le altre cose di «aver allestito e mantenuto in vita una scuderia per i cavalli che, pur costando tra i 25 e i 30 mila euro all’anno, non ci ha permesso di vincere che una sola volta la Giostra negli ultimi dieci anni» – era quella della chiusura della scuderia stessa: «Punteremo a riportare da noi i cavalieri che, pure, si sono formati a San Gemini, per poi andare a gareggiare altrove. Altrimenti ne prenderemo altri».

I fantini E proprio sui fantini la ‘giostra’ sta prendendo le mosse: con un cambio di casacca che sta dando nuovi motivi di scussione a San Gemini: Marco Bisonni, che per due volte ha vestito i colori del rione ‘Piazza’, nella prossima edizione gareggerà con la ‘Rocca’. Il ragazzo, che, dice da San Gemini chi le cose le sa, «era stato messo un poì’ in disparte dal vecchio direttivo di ‘Piazza’ e sperava ora di tornare in sella, ma i nuovi consiglieri hanno deciso di buttarsi su due veterani, anche se sono più di cinque anni che non partecipano a nessuna corsa». E così, stante il forfait del cavaliere Fabrizio Fani, costretto a fermarsi per motivi di salute, la ‘Rocca’ ha deciso di ingaggiare Bisonni. Riaprendo la sarabanda delle polemiche.

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