Nella notte di fra martedì e mercoledì si sono aggravate le condizioni del figlio 13enne di Maria Concetta Capocci, la 45enne di Campello sul Clitunno (Perugia) deceduta in seguito all’incidente stradale accaduto martedì pomeriggio lungo la strada statale Flaminia, all’altezza di San Giacomo di Spoleto. Il bambino, trasferito d’urgenza all’ospedale di Perugia, avrebbe riportato anche lesioni interne ed ora è ricoverato con riserva di prognosi.
Maria Concetta Capocci era insegnante e consigliera comunale di Campello sul Clitunno. L’incidente è avvenuto intorno alle 15.45 di martedì. Inutili i soccorsi da parte del 118: la donna è stata estratta senza vita dalle lamiere del mezzo. La salma di Maria Concetta Capocci è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’eventuale esame autoptico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia Stradale. A dare l’allarme alla centrale regionale del 118 è stato lo stesso conducente del camion coinvolto nel tragico sinistro.
Paese in lutto Sotto choc l’intero paese. Il sindaco Domizio Natali che la ricorda così: «È una perdita immensa. Diciamo addio a una donna coraggiosa, sempre pronta a combattere per la sua famiglia, per la sua comunità, per la sua fede cristiana e per la sua vita che non è stata per niente facile. Trent’anni fa rimase coinvolta in un incidente nello stesso tratto della Flaminia e fu costretta a passare sei mesi in ospedale. Nonostante tutto però – è il ricordo commosso del sindaco – era una donna sorridente, aveva una voglia vivere straordinaria, direi impressionante e la sua morte oggi sconvolge l’intera comunità».
