Semina il panico, 28enne ai domiciliari

A Perugia fermata una ragazza che prima ruba un portafogli in un supermercato poi si chiude nel bagno di un bar con una siringa. Era nota alle forze dell’ordine

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Pomeriggio movimentato per una ragazza perugina di 28 anni che in meno di due ore semina scompiglio in locali del centro e per due volte viene fermata dagli agenti del 113.

Sfilato il portafogli Primo episodio poco dopo le 16: entrata in un supermercato del centro, chiedeva di usare il bagno di servizio, ma approfittando di un momento di distrazione rubava il portafogli di una commessa e si dava alla fuga. Uno dei colleghi la inseguiva e la raggiungeva, riuscendo a recuperare il portafogli ma senza bloccare la fuga della ragazza che si divincolava facendo perdere le sue tracce. L’episodio è stato poi riferito agli agenti di Polizia chiamati per la denuncia.

In bagno con una siringa Seconda chiamata appena un’ora dopo, verso le 17.30. Da un bar poco distante chiedevano l’intervento della Polizia denunciando il comportamento strano della ragazza che si era chiusa in bagno con una lattina di bibita e non ne usciva. Vista la stranezza del comportamento, il titolare si era recato alla toilette per verificare che fosse tutto a posto ed aveva trovato la lattina tagliata in due ed una siringa.

Nuovi domiciliari Al secondo tentativo, gli agenti riuscivano a identificare la ragazza (che era ancora nascosta nel bagno), scoprendo che era già stata denunciata in precedenza per lesioni, rapina, fuga a seguito di sinistro stradale con lesioni. Fra l’altro, la ragazza sarebbe stata sottoposta da maggio ai domiciari nel Comune di Assisi, per il reato di rapina impropria. Dopo tutto quanto successo, sottoposta a una nuova denuncia (per furto aggravato ed insolvenza fraudolenta), la donna è stata trattenuta giudicata con rito direttissimo che ha ripristinato i domiciliari.

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