Serie D, il Gubbio ritorna tra i ‘pro’

Dopo un anno tra i dilettanti la società rossoblù conquista la promozione in Lega Pro: decisivo il derby vinto con il Foligno

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Retrocessione sul campo nella stagione 2014-2015, mancato ripescaggio dopo la vicenda ‘Dirty Soccer’ legata al calcioscommesse, un anno di purgatorio in serie D e ritorno immediato in Lega Pro. L’Umbria può festeggiare la sua terza squadra professionistica nel calcio: il Gubbio, vincendo l’odierno casalingo contro il Foligno, ha aritmeticamente conquistato la vittoria del gruppo E del campionato nazionale dilettanti con due gare d’anticipo.

Giuseppe Masi (foto pu24.it)

Giuseppe Masi (foto pu24.it)

La firma è del 44enne tecnico pesarese Giuseppe Magi, giunto nella società del presidente Sauro Notari dopo la promozione – stessa categoria – ottenuta a Macerata l’anno precedente. Una promozione guadagnata grazie allo straordinario rendimento nel girone di ritorno: 13 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Oltre dieci punti in più – nonostante la sconfitta nello scontro diretto di gennaio – conquistati sul Gavorrano, battuto in giornata sul campo del Sansepolcro.

L’apice nel pomeriggio al ‘Barbetti’, dove la formazione di Magi (espulso nel primo tempo per proteste) ha battuto il Foligno per via della marcatura di Degrassi in avvio di match: del 20enne torinese il gol che vale match e ritorno in Lega Pro.

La ‘poule scudetto’: Parma e Sambenedettese Per gli eugubini ultime due giornate di campionato contro Città di Castello e Viareggio, quindi via alla fase finale dell’annata con la ‘poule scudetto’ per designare la squadra campione d’Italia dilettanti: triangolari dal 15 al 29 maggio – il Gubbio dovrà vedersela con Parma, unica formazione imbattuta dell’intero torneo, e Sambenedettese, vincitrici rispettivamente del girone D e F – e atto conclusivo in campo neutro previsto il 5 giugno.

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