Spiritualità ad Assisi: «Preghiere per Natale»

Una mattinata d’incontro e di scambio augurale quella vissuta domenica 18 dicembre dalla sezione umbra dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

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In occasione del Natale la sezione umbra dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ha vissuto una mattinata d’incontro e di scambio augurale, ricca di spiritualità e di amicizia fraterna, domenica 18 dicembre, ad Assisi presso Santa Maria degli Angeli.

Le celebrazioni «Assieme a familiari ed amici – racconta il luogotenente dell’Italia centrale Barone Giovanni Ricasoli Firidolfi – ci siamo ritrovati ad Assisi per il tradizionale scambio di auguri in occasione del Natale. Dopo la Santa Messa con il vescovo Paolo Giulietti, si è svolta la solenne rinnovazione dell’atto di affidamento alla protezione della Beata Vergine Maria».

L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro si adopera per sostenere le necessità della Chiesa Latina di Terra Santa, dal Seminario ai sacerdoti, dalle parrocchie e alle numerose opere educative rivolte all’infanzia ed alla gioventù, fino a progetti speciali, come la costruzione di complessi abitativi da destinare a giovani coppie di sposi e famiglie, il tutto per garantire ai fratelli cristiani gli strumenti per una vita dignitosa e disincentivare il triste fenomeno dell’emigrazione verso l’Europa e l’America. Un esodo silenzioso, spesso dimenticato nelle cronache di guerra, che può essere scongiurato grazie ad un aiuto concreto di cui i Cavalieri e le Dame del Santo Sepolcro di Gerusalemme sono testimoni e promotori, attraverso le strutture presenti in tutto il mondo. Cavalieri e Dame, oggi, sono eredi di una vocazione millenaria, accomunati da secoli dai valori evangelici della lealtà, coraggio, generosità, esemplarità di condotta, con un solo obiettivo, la difesa delle radici del Cristianesimo. Uomini e donne, appartenenti a tutte le categorie, eccelesiastici e laici, sparsi in tutto il mondo, animati da un profondo sentimento di solidarietà, giustizia e carità, perseguono incessantemente da secoli la missione di preservare i luoghi della nascita morte e resurrezione di Gesù e le opere ed istituzioni che fanno capo al Patriarcato Latino di Gerusalemme, mantenendo viva la presenza dei cristiani in Terra Santa.

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