Spoleto, stuprò donna: condanna confermata

Vittima una donna di origine straniera, violentata da un 37enne del Marocco all’interno dei bagni di piazza della Vittoria

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Due anni di reclusione: la corte d’appello di Perugia ha confermato la condanna inflitta in primo grado, dal tribunale di Spoleto, ad un 37enne del Marocco che nel maggio del 2004 aveva violentato una donna, di origine straniera e al tempo 54enne, all’interno dei bagni pubblici di piazza della Vittoria.

La violenza In aula il pm aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione in ragione della violenza perpetrata. Stando alle accuse l’uomo, dopo aver trascorso la serata in un pub insieme alla donna, durante la successiva passeggiata per le vie di Spoleto l’aveva spinta all’interno del bagno pubblico, denudandola e obbligandola a subire un rapporto anale. Un tentativo riuscito non del tutto, visto che la vittima aveva tentato in ogni modo di opporsi. La sua denuncia era stata poi raccolta dalla polizia.

Condanna confermata La corte d’assise di Perugia, presieduta da Giancarlo Massei, ha inteso confermare la condanna di primo grado. L’imputato, residente tuttora in Italia, era difeso dagli avvocati Francesco Mattiangeli e Vincenzo Brandimarte. Nel contesto del procedimento non risultano parti civili.

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