Domenica 7 aprile alle ore 16, nella sala consiliare del Comune di Stroncone, Michele Maio, direttore del centro di immunoterapia oncologica al policlinico ‘Santa Maria alle Scotte’ di Siena, riceverà lo ‘Stroncolino d’oro’ per la sua attività di ricerca e sperimentazione di innovative terapie basate sul sistema immunitario per la lotta contro i tumori.
Le motivazioni
Queste le motivazioni della giunta municipale guidata dal sindaco Alberto Falcini, nell’assegnare il premio giunto alla quinta edizione: «Il professor Michele Mario è considerato tra i pionieri dell’immunoterapia del cancro, la branca dell’oncologia finalizzata alla cura dei tumori attraverso la stimolazione del sistema immunitario. Dall’ottobre del 2017 è direttore del CIO, il Centro di immuno-oncologia al policlinico ‘Santa Maria alle Scotte’ di Siena, la prima struttura in Europa interamente dedicata alla cura dei tumori con l’immunoterapia e, dall’ottobre 2018, è professore ordinario di oncologia medica presso l’università degli Studi di Siena».
La carriera
Dal 1983 al 1989 ha lavorato presso il New York Medical College e nel periodo statunitense ha concentrato la sua ricerca, partecipando alle prime esperienze cliniche di immunoterapia del cancro. Rientrato in Italia è diventato, a 31 anni, responsabile dell’unità di bioimmunoterapia dei tumori del CRO di Aviano. Nel 2004 è approdato a Siena per dirigere il reparto di immunoterapia oncologica del policlinico ed oggi è a capo del CIO, fiore all’occhiello della sanità italiana e all’avanguardia nella ricerca a livello internazionale.
Il professor Maio è presidente della Fondazione NIBIT, una realtà no-profit impegnata nella ricerca immunoncologia ed è autore di importanti pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali. Nel 2017 ha pubblicato con Agnese Codignola il libro ‘Il corpo anticancro’, edizioni Piemme, dove attraverso le storie dei pazienti viene raccontata una pagina straordinaria e rivoluzionaria della storia della medicina. Nel 2018 ha pubblicato con Giovanni Minoli il libro ‘Il cancro ha già perso’.
