Ternana, Coni vicino: arriva la resa dei conti

Partita la settimana decisiva per la serie B e C: venerdì tutti al Collegio di garanzia, cinque giorni alla parola fine

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Avvocati, dirigenti delle squadre, presidenti di leghe, tifosi, addetti ai lavori e anche il commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini. Per tutti sono scatti gli ultimi cinque giorni di attesa per la ‘resa dei conti’ definitiva: partita la settimana che scioglierà – al netto di eventuali ricorsi al Tar del Lazio, questione risarcimenti – tutti i dubbi sulla composizione di serie B e C, ripescaggi e graduatorie per le integrazioni. Sarà un bel caos venerdì mattina perché di argomenti per il Collegio di garanzia del Coni (di mezzo anche la bagarre per l’assemblea elettiva posticipata dal dirigente romano e il calcio femminile, i temi più rilevanti oltre a quello che coinvolge la Ternana) ce ne saranno diversi: per Franco Frattini è il momento di dare un verso definitivo alla questione.

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Ultima settimana d’incertezza, resa dei conti

Fabbricini, commissario straordinario della Figc (foto Mirimao)

Finalmente siamo arrivati al punto di non ritorno definitivo, la decisione del Collegio. Si inizia alle 12 di venerdì mattina: la Ternana, nel weekend, saprà con certezza la categoria dove giocherà (al momento è serie C, cerimonia ufficiale di presentazione dei calendari fissata per sabato alle 18) e la sequenza di avversari da affrontare, comunque vada. L’ex ministro degli Esteri – udienza delle sezioni unite, come accaduto per l’Avellino – dovrà mettere la parola fine su due questioni legate tra loro: se il cambio del format da 22 a 19 club è legittimo (con tutti gli atti del caso firmati da Fabbricini) e la situazione del Novara, la società che ha presentato ricorso contro la delibera 54 del 30 maggio 2018 (quella della Figc sui criteri di ripescaggio e di esclusione) per l’eliminazione del punto D4. Per ora Frattini ha sospeso l’esecutività della sentenza della Cfa (favorevole a piemontesi e al Catania, davanti ai rossoverdi nel ranking delle società che hanno presentato domanda di ripescaggio) e, in sostanza, ha detto che quella famosa comunicazione della Figc è valida al momento.

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la Figc dovrà giocoforza tornare sui suoi passi e comunicare in via ufficiale il nome delle tre ripescate (la graduatoria già c’è, come ha confermato il commissario straordinario a Bevagna). Ecco, Frattini servirà anche a questo: in sostanza il Collegio dovrà dire se Novara e Catania possono far parte della lista oppure no. In quest’ultimo caso la Ternana rientrebbe nel novero delle vincitrici insieme a Siena e Pro Vercelli, le ‘compagne’ di viaggio durante il tortuoso iter estivo per fronteggiare l’ostacolo composto dal duo Novara-Catania (nel mezzo non sono mancate pesanti attacchi tra Pietro Lo Monaco e Stefano Bandecchi). Indizio di Frattini: la citazione della sentenza dell’11 agosto 2014 proprio in accoglimento di un ricorso avanzato dagli azzurri piemontesi. L’eventuale sistemazione del calendario? Nessun problema, le sole due giornate disputate e la pausa per le nazionali consentono l’integrazione. Occhio a non dare per scontato che tutte le pretendenti abbiano la documentazione in regola: il caso Pisa del 2014 insegna.

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giochi chiusi e serie C che prenderà il via con la Ternana tra le grandi favorite – considerando tutti i gironi – in compagnia di Casertana, Catania, Novara, Robur Siena, FeralpiSalò (la squadra dell’ex Domenico Toscano, salvo sorprese, finirebbe nel gruppo B insieme ai rossoverdi) e Virtus Entella. In tal senso Luigi De Canio ha più volte sottolineato – a livello comunicazionale si è distinto, ad esempio, da Bandecchi – che la piazza deve pensare solo alla terza serie e non distrarsi troppo su questioni ipotetiche come il ripescaggio.

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Intanto però il tecnico lucano deve proseguire il lavoro d’amalgama di una rosa totalmente rivoluzionata tolte le eccezioni di Defendi, Gasparetto e del ‘separato in casa’ Albadoro. Il processo continuerà al ‘Fabrizi’ di Gabelletta: sono in partenza i lavori di sistemazione del manto erboso del ‘Liberati’, oltre alla posa del tappeto naturale all’antistadio ‘Taddei’. Passando ai piccoli rossoverdi da segnalare che giovedì pomeriggio – si inizia alle 18 – ci sarà la presentazione della scuola calcio: il presidente Stefano Ranucci, l’allenatore lucano, il club manager Paolo Tagliavento e i vertici del settore giovanile (Silvio Paolucci, Dino Pagliari e Silvano Sini, rispettivamente responsabile generale, responsabile tecnico e responsabile della scuola calcio) daranno ampio spazio ad organici e staff delle ‘Ferette’. Il direttore sportivo Danilo Pagni (ottimo lavoro il suo, specie nel cedere i giocatori)? Assente. Ma non è una novità negli ultimi tempi.

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