Ternana, pista Vivarini ‘fredda’. E non è l’unica

Il tecnico abruzzese si avvicina al Lugano. Per i concorrenti – Vecchi, Gautieri, Simone Inzaghi, Foscarini – contatti zero al momento

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di S.F.

Nuova settimana e vecchi problemi in casa Ternana. Ovvero l’impossibilità di operare sul parco giocatori – quantomeno per le strette necessità in vista delle scadenze al 30 giugno – a causa dell’assenza di un direttore sportivo e di un allenatore. Senza il primo, giocoforza, non c’è il secondo e tra rumours laziali di un interessamento di Simone Longarini per il Latina e vittorie delle giovanili rossoverdi, su entrambi i fronti di passi concreti sembrano essercene davvero pochi. Calma totale e Vincenzo Vivarini, che di offerte ne ha, non sta ad attendere che via Aleardi si muova: ora è il Lugano ad essere davanti a Ternana, Matera e Catania nella corsa all’abruzzese.

Il messaggio della curva nord nel secondo tempo: al momento non pare recepito

Il messaggio della curva nord nella sfida al Brescia: al momento non pare recepito

Superleague Dalla Lega Pro con il Teramo alla Superleague, alla guida del Lugano. Un passaggio che affascina e non poco Vivarini, come ammesso dallo stesso tecnico – intervista al portale Ticinonline – di Ari dopo aver incontrato il presidente del club svizzero, Angelo Renzetti. E le ‘Fere’? Dopo averlo contattato in più circostanze si è defilata in attesa di annunciare il nuovo direttore sportivo. Il problema è che il tempo scorre, gli altri club agiscono e da Roma di mosse decise nemmeno l’ombra. Ed è normale che uno si inizi a guardare intorno.

Gli altri Il ‘filo’ – sempre tramite intermediari – in realtà si è interrotto anche con gli altri candidati alla panchina rossoverde: Carmine Gautieri (nel radar di via Aleardi per il terzo anno di fila), Stefano Vecchi (ancora un anno di contratto con la ‘Primavera’ dell’Inter), Claudio Foscarini e Simone Inzaghi, nessun avvicinamento nelle ultime ore. E lo stesso vale per Fabrizio Larini – la sua posizione è in ribasso – e Massimiliano Mirabelli, in attesa di capire se il ruolo da capo scouting all’Inter è al sicuro con l’avvento del gruppo Suning ai vertici della società neroazzurra.

Valjent in campo a Sutton contro l'Inghilterra C

Valjent in campo a Sutton contro l’Inghilterra C

«Gautieri a Terni? Magari» Un nome non nuovo alla società rossoverde quello del campano, ufficialmente senza squadra da una settimana dopo la risoluzione consensuale con il Latina: «Non so nulla – mette subito in chiaro il vice dell’ex Virtus Lanciano, Pierluca Cincione – di questo accostamento. Mi sono incuriositò anche io in merito a queste voci: posso solo dire che Terni è una piazza ambita e, credo, che a Gautieri faccia piacere venire alla Ternana. Da parte sua sarebbe certamente una cosa gradita, anche perché rispetto alla scorsa stagione partiremmo dall’inizio e non a campionato in corso. Anche se a Latina è riuscito a far la differenza anche subentrando. Mi auguro – chiude – che si possa fare questo ‘matrimonio’». E chissà che in via Aleardi non rispunti fuori – rimanendo in tema Gautieri, visto che il napoletano fu un suo ‘allievo’ – un interessamento per Zdeněk Zeman, che ha terminato da pochi giochi l’avventura al Lugano.

Valjent in nazionale Intanto il talento slovacco ha disputato domenica il secondo impegno ravvicinato nel ‘Challenge Trophy’ con la Slovacchia ‘Under’ 21: a Sutton, nel Regno Unito, la formazione di Hapal ha battuto in rimonta l’Inghilterra C per 3-4. Valjent – lo stesso era accaduto nell’1-1 interno con l’Ucraina del 1° giugno – è sceso in campo da titolare nel ruolo di terzino destro.

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