Terni, antiterrorismo: rafforzati i controlli

Dai tavoli tecnici in prefettura è emerso un ulteriore rafforzamento delle misure riguardanti i luoghi di culto e le aree turistiche

Condividi questo articolo su

L’eco dei tragici fatti di Bruxelles ha portato, anche in provincia di Terni, ad un ulteriore rafforzamento delle misure di prevenzione e vigilanza su alcuni punti ‘sensibili’, rappresentati in particolare dai luoghi di culto – come il duomo di Orvieto – e le aree caratterizzate da un maggior afflusso turistico. Sul punto il prefetto Angela Pagliuca ha convocato alcune riunioni tecniche di coordinamento che hanno coinvolto i vertici delle forze dell’ordine.

Sotto la lente Particolare attenzione è stata dedicata al controllo delle infrastrutture stradali e ferroviarie del territorio: «L’elevato livello di allerta internazionale – spiegano dalla prefettura di Terni – impone la massima attenzione e la più pronta operatività su tutto il territorio nazionale, nonché il miglior coordinamento tra le diverse autorità preposte alla gestione di situazioni emergenziali». Dai tavoli tecnici è emersa anche la volontà di verificare le misure organizzative già previste e attuate. Alle riunioni, oltre alle forze di polizia, hanno partecipato anche le strutture deputate al soccorso tecnico e sanitario urgente.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli