Terni, cittadella della giustizia: interrogazione al ministro

Nevi (FI) annuncia l’atto alla Camera: «Completare il tribunale e integrare gli organici». Romizi: «Così vanno affrontati i problemi della giustizia»

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di Federica Liberotti

Lo spunto per tornare ad affrontare la questione è la mobilitazione che Forza Italia sta organizzando in tutta Italia, e dunque anche in Umbria, contro la riforma della prescrizione. Ma il partito di Berlusconi ha deciso di calibrare a livello territoriale il dibattito sul tema della giustizia, riaccendendo i riflettori sul mancato completamento degli uffici giudiziari di corso del Popolo.

La ‘cittadella’ incompleta

Sabato mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a palazzo Spada alla presenza del coordinatore regionale di FI Andrea Romizi e di quello provinciale Sergio Bruschini, il deputato azzurro Raffaele Nevi ha annunciato che presenterà a breve una interrogazione al ministro Bonafede per «chiedergli se ritiene giusta la realizzazione del famoso palazzo che dovrebbe sorgere accanto al tribunale ed eventualmente farci capire i tempi. D’altronde – ha proseguito è tutto già predisposto e anche la presidente del tribunale si sta impegnando molto affinché si realizzi l’opera, sulla quale c’è sintonia anche da parte della ditta costruttrice. Questo permetterebbe anche di recuperare un pezzo di città». Il riferimento è ovviamente alla struttura che dovrebbe ‘riempire’ l’attuale scavo presente appunto tra il tribunale e gli uffici comunali del ‘pentagono’, destinata ad uffici giudiziari. Ma la giustizia ternana, ha sottolineato ancora Nevi e con lui la capogruppo in Comune Lucia Dominici e la componente del coordinamento provinciale del partito Vittorina Sbaraglini, deve affrontare anche il problema dell’organico ridotto dei giudici di pace. «Ce ne sono solo tre, quando sarebbero necessari 12 – è stato detto -, con un inevitabile ingolfamento della giustizia. Anche di questo chiederemo conto».

Gazebo e volantinaggi in piazza

«La linea che ci siamo dati – ha spiegato poi il coordinatore Romizi – è quella di essere il più presenti possibile, cercare di riallacciare un dialogo con le persone per affrontare i problemi che le riguardano. Per questo trattare i temi nazionali, come in questo caso quello della prescrizione, è un’occasione per parlare anche delle questioni che investono il nostro territorio. Ci confronteremo dunque sui problemi dei tribunali umbri, dagli organici alle infrastrutture, ci sono già interlocuzioni in corso con gli Ordini degli avvocati e le Camere penali». Quanto al tema della prescrizione, sempre secondo il coordinatore regionale di FI «quanto sta avvenendo è di una gravità inaudita, sia nella forma che nel merito». «Nell’interesse di tutti – ha proseguito – vogliamo che la giustizia abbia tempi congrui e ragionevoli, per questo auspichiamo che possa esserci una riforma organica che prenda in analisi tutto il processo penale». Forza Italia ha presentato un’apposita proposta di legge, a prima firma del deputato Enrico Costa, per abrogare la riforma Bonafede sulla prescrizione. I cittadini saranno sensibilizzati in merito con gazebo e volantinaggi previsti sabato 15 e domenica 16 febbraio.

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