Terni, clandestini: espulsioni in serie

Quattro soltanto negli ultimi giorni. Allontanato dalla città un 36enne con precedenti per violenza sessuale su minori

Condividi questo articolo su

Raffica di espulsioni da parte della polizia di Stato, a Terni, nei confronti di cittadini privi dei requisiti per poter soggiornare in Italia. il bilancio è di quattro espulsioni e un divieto di ritorno emesso dal questore.

A Brindisi Erano stati trovati al tavolo da gioco di un locale la notte del 13 febbraio dagli agenti della squadra Mobile: irregolari in Italia perché rientrati clandestinamente dopo essere stati espulsi a seguito di condanne, erano stati di nuovo arrestati e i loro avvocati, nell’udienza di convalida, avevano chiesto il rinvio del processo. Lunedì mattina il giudice Federico Bona Galvagno ha accettato il patteggiamento, condannando i due albanesi di 27 e 28 anni – finiti nel frattempo ai domiciliari a casa di parenti – a dieci mesi di reclusione, dando il nulla osta all’espulsione. L’ufficio immigrazione della questura si è attivato immediatamente, trovando due posti disponibili al CIE di Brindisi, dove i due sono stati accompagnati coattivamente per essere rimpatriati in Albania.

Via Mazzini E’ stato notato dall’operatore del 113 attraverso le telecamere del Comune poste in via Mazzini, mentre alle 4 di martedì mattina armeggiava davanti alla saracinesca di un negozio. Il poliziotto ha subito inviato una Volante che lo ha fermato ed identificato: cittadino marocchino di 26 anni, con precedenti per stupefacenti, non è stato trovato in possesso di arnesi atti allo scasso. Nei suoi confronti è risultata una precedente espulsione dal territorio nazionale e per questo è stato denunciato e nuovamente espulso.

Stazione E’ stato sorpreso dal poliziotto di quartiere in piazza della Rivoluzione Francese, nei pressi della stazione ferroviaria, e non ha saputo fornire alcun motivo in merito alla sua presenza in città. Gli agenti hanno proceduto ad un controllo più approfondito e l’uomo – cittadino venezuelano di 49 anni, clandestino – è stato nuovamente denunciato ed espulso.

Violenza su minori E’ stato invece allontanato da Terni con un provvedimento di divieto di ritorno per tre anni, disposto dal questore Carmine Belfiore, un cittadino slovacco di 36 anni fermato dalla polizia di Stato mentre vagabondava nel centro storico. Dai controlli in banca dati, l’uomo è risultato inottemperante ad altri provvedimenti analoghi, emessi sia da Terni che da altre città italiane, e con numerosi precedenti penali per lesioni personali, porto di oggetti atti ad offendere, oltre ad una condanna per violenza sessuale aggravata ed atti sessuali su minori per reati commessi a Siena.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli