Terni, dietrofont: riapre il ‘Chico Village’

Ordinanza straordinaria per il locale chiuso nei giorni scorsi dalla municipale: «Ora siamo in regola»

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Un’ordinanza di apertura straordinaria valida per dieci giorni: è stata recapitata in queste ore ai titolari del Chico Summer Village, il locale di Terni, ubicato lungo la strada Marattana, chiuso nei giorni scorsi dalla polizia municipale a causa del volume eccessivo della musica, riscontrato dai tecnici Arpa.

Si riparte L’ordinanza, valida per dieci giorni, prevede la riapertura del locale con un orario – per il momento – leggermente diverso: il sabato si potrà ballare fino alle 3 di notte (anziché le 4) mentre dentro la settimana la chiusura viene anticipata alle 1 di notte. Così il Chico Summer Village potrà riaprire le tre piste già dalla serata di sabato 29 agosto.

Il titolare «Questi vincoli rimarranno in vigore finché non dimostreremo il rispetto dei limiti sonori – spiega il titolare, Francesco Piersanti -. Ma i lavori che abbiamo eseguito, su indicazione dei tecnici, vanno proprio in questa direzione. Una volta rientrati nei limiti di legge, tutto tornerà come prima».

Musica più ‘bassa’ L’intervento per ‘abbassare la musica’, in sostanza, è consistito nel ‘dirottare’ l’amplificazione dei vari gruppi che di volta in volta si esibiscono, all’interno dell’impianto del locale, sul quale sono stati applicati dei ‘limitatori’ che consentono di rimanere entro i decibel fissati dalle norme.

L’esposto La vicenda era scaturita dall’esposto presentato da un residente della zona che, evidentemente disturbato dal rumore, aveva chiesto alle autorità di verificare la situazione. I rilievi erano stati svolti all’interno della settimana, era un giovedì ed era in funzione la sola pista del liscio, e avevano evidenziato il superamento – pur non consistente – del volume consentito.

Rischio scampato «Se la chiusura fosse rimasta valida – spiega Piersanti – avrebbe interessato comunque l’intera struttura: non solo la pista del ‘liscio’ ma anche quelle della disco ’70-’80 e lo spazio dedicato alla musica latino americana». Tutto torna – quindi – come prima, o quasi. Per il via libera definitivo si attende l’ok dei tecnici che arriverà solo dopo i rilievi di routine.

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