Terni, Domus Gratiae: rifiuti ‘fuori legge’

Assolti l’ex dg Asl Panella e il dirigente Angeli. Pena di quattro mesi e 1.800 euro di ammenda per l’ex presidente di Aidas, Valsenti

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Quattro mesi di arresto e 1.800 euro di ammenda per l’ex presidente della coop Aidas Loredana Valsenti, assolti invece – ‘per non aver commesso il fatto’ – l’ex direttore generale della Asl4 Vincenzo Panella e l’ex responsabile della gestione dei rifiuti dell’azienda sanitaria, Renzo Angeli.

La vicenda Questa la sentenza emessa dal tribunale di Terni, giudice Rossana Taverna, in merito al procedimento scaturito da alcune verifiche svolte dal Corpo forestale dello Stato nella primavera del 2011 e legate allo smaltimento dei rifiuti sanitari alla Domus Gratiae fra il 2005 e il 2011. L’indagine aveva fatto emergere alcune incongruenze nei registri di carico-scarico relativi ai rifiuti della struttura e nello smaltimento dei contenitori di alcune sostanze definite ‘pericolose’ e ad uso medico.

Il processo In cinque erano stati citati in giudizio dal pm Elisabetta Massini per la presunta violazione del testo unico ambientale. Fra questi anche l’attuale dg della Usl2 Imolo Fiaschini e l’amministratore unico della società Euro Salus, Moreno Sorgenti, ‘usciti’ in precedenza dal processo a seguito della prescrizione dei reati contestati.

La sentenza Lunedì pomeriggio, in aula, il vice procuratore onorario Cinzia Casciani ha chiesto, per tutti e tre gli imputati rimasti, una condanna a 8 mesi di arresto e 6 mila euro di multa ciascuno. Vincenzo Panella e Renzo Angeli, assolti, erano difesi rispettivamente dagli avvocati Patrizia Bececco e Luigi Zingarelli. Loredana Valsenti era assistita invece dall’avvocato Mirko Minuti e l’appello, in questo caso, appare scontato.

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