Maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della moglie e del figlio minore. Queste le accusa per le quali un 49enne pakistano, residente a Terni, è stato arrestato dalla polizia di Stato nella giornata di venerdì: gli agenti della II sezione della squadra Mobile ternana hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Terni.
L’indagine
L’indagine della squadra Mobile è stata avviata, con il coordinamento della procura della Repubblica, dopo la denuncia della donna: «Ha riferito – spiega la questura di Terni in una nota – che il marito le imponeva già da tempo, minacciandola con tono autoritario e intimidatorio, l’osservanza delle regole della religione musulmana, come l’obbligo del velo Hijab, e vietandole di avere alcun tipo di amicizie, ripetendole continuamente ‘Dopo Dio tu hai solo me e devi fare quello che fa piacere a me’. La donna – prosegue la nota – ha riferito di non poter uscire di casa, se non accompagnata dal marito e unicamente per fare la spesa o per prendere i figli a scuola e di non avere mai soldi a disposizione, in quanto totalmente dipendente economicamente dall’uomo». Il 10 ottobre l’ultimo episodio, quando il 49enne pakistano «ha picchiato con violenza sia lei che il figlio di 3 anni, procurando loro lesioni giudicate guaribili in 10 e 7 giorni». Ora per il cittadino straniero si sono aperte le porte del carcere di vocabolo Sabbione.
