Lo scorso 28 luglio i carabinieri del Norm di Terni lo avevano fermato per un controllo in via Bramante, trovando nella sua auto quasi 100 grammi di marijuana e una modesta quantità di cocaina. Immediato l’arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio, seguito dalla convalida da parte del giudice e dall’applicazione della misura dell’obbligo di firma presso i carabinieri di Guardea.
La sentenza L’uomo – un 37enne originario di Orvieto – è stato giudicato mercoledì mattina dal tribunale di Terni con rito abbreviato. Nei suoi confronti è stata emessa una condanna ad otto mesi di reclusione, pena sospesa, a fronte di una richiesta di quattro anni e sei mesi avanzata dal pubblico ministero. In aula il legale difensore del 37enne – l’avvocato Francesca Carcascio del foro di Terni – ha chiesto e ottenuto la derubricazione del reato al quinto comma (‘lieve entità’). Il giudice ha riconosciuto l’equivalenza fra le attenuanti generiche e l’aggravante della recidiva, riqualificando il reato in senso meno afflittivo. Revocata anche la misura dell’obbligo di firma. L’uomo è stato anche condannato a pagare una multa di 6 mila euro.