Terni: «E.On vende? Rimborsi la città»

A chiederlo è Giovanni Ceccotti, di Progetto Terni: «La Regione, peraltro, non versa un euro di quanto riceve»

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E.On vende a Erg e se ne va da Terni? Giovanni Ceccotti, di ‘Progetto Terni’ vuole che paghi pegno. E un pegno mica da ridere.

I canoni «Riteniamo opportuna una azione immediata – dice Ceccotti – alla luce della vendita di E.On delle centrali elettriche. Come le altre multinazionali presenti nel territorio ternano anche la EON ha deciso di abbandonare l’Italia mettendo in vendita gli impianti idroelettrici del nostro territorio, incassando una lauta remunerazione vendendo gli asset ad un valore di 950 milioni. Tale valore è strettamente legato al mancato e ridotto pagamento dei canoni concessori da parte della E.On al Comune di Terni ed alla Regione Umbria, canoni finora non richiesti».

Il rimborso Per tale motivo, prosegue Giovanni Ceccotti, «chiediamo alla E.On di rimborsare al Comune di Terni parte della somma di euro 950 milioni a fronte dell’utilizzo delle risorse idriche pubbliche ed invitiamo il sindaco di Terni ed il presidente della Regione Umbria di farsi immediatamente parte diligente nei confronti della multinazionale E.On per ottenere il giusto riconoscimento del valore sottratto alla comunità ternana ed umbra».

Il «saccheggio» Il presidente di Progetto Terni, poi, rincara la dose: «È ora di fermare il saccheggio delle risorse naturali ai danni del Comune di Terni, con particolare attenzione allo sfruttamento idroelettrico del territorio; ricordiamo che attualmente i canoni sono fermi a 14,4 euro a Megawatt. calcolati sulla potenza nominale mentre la media nazionale è pari a 45 euro a Megawatt sulla potenza effettivamente prodotta». Ma anche che «circa il 90% dell’energia idroelettrica umbra è prodotta nel ternano e attualmente la regione Umbria retrocede zero euro al comune di Terni. Chiediamo al Sindaco di intervenire per l’immediato blocco delle somme che saranno incassate dalla E.On in attesa di definire gli importi dovuti alla comunità ternana».

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