Terni, Erg: affare fatto. E.On passa la mano

Operazione da 950 milioni di euro. La famiglia Garrone: «I livelli ocupazionali saranno garantiti»

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Operazione conclusa, Erg, attraverso la controllata Erg Power Generation, ha chiuso l’operazione relativa all’acquisizione, da Eon Produzione, dell’intero pacchetto ‘idroelettrico’ – con impianti in Umbria, Marche e Lazio – composto da 16 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio.

Nucleo idroelettrico di Terni. Il nome che Erg intende dare complesso di attività di cui è entrata in possesso sarà ‘Nucleo idroelettrico di Terni’ e ci sono anche le rassiuirazioni: «Il sito è tornato in Italia – spiega Erg – i i livelli occupazionali saranno mantenuti».

La produzione Con questa operazione Erg punta a produrre «474 Megawatt in Umbria, a cui se ne aggiungeranno 53 nel lazio e 0.2, nelle Marche. L’acquisizione, per un valore di 950 milioni di euro – dice ancora Erg – è stata finanziata, oltre che attraverso liquidità, con l’erogazione del ‘corporate acquisition loan’ di 700 milioni di euro, da parte di sette ‘mandated lead arrangers’ e ‘bookrunners’ italiani e internazionali».

 

 

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