Lo scorso 27 marzo avevano rubato in due abitazioni di Piediluco ma erano stati arrestati in flagrante dai carabinieri che li avevano sorpresi con la refurtiva nascosta nell’auto. Neanche due mesi dopo – venerdì 5 maggio – i due, una coppia di fidanzati di Terni – lui ha 27 anni (C.V. le sue iniziali) e lei 23 (J.A.) – sono stati nuovamente arrestati, questa volta dalla squadra Volante di Terni, coordinata dal dirigente Enrico Aragona e dal sostituto commissario Anna Maria Mancini. E questa volta non si tratta ‘solo’ di un banale furto commesso alla Coop di via Gramsci, ma c’è anche altro su cui gli inquirenti hanno fatto luce.
L’inizio Venerdì mattina i due hanno raggiunto l’ipermercato e, dopo un giro fra i reparti, hanno imboccato l’uscita ‘senza acquisti’. Lì sono stati fermati da una dipendente, a cui erano stati segnalati i movimenti sospetti dei due, che infatti avevano con sé, nell’ordine: un aspirapolvere da oltre 300 euro, merendine, un panino, del prosciutto, un fermacapelli, un coltello da cucina e una canotta da donna. Di lì a poco è intervenuta anche la pattuglia della Volante che, sentiti i testimoni e i due giovani, ha accertato il furto con conseguente arresto.
Altri furti La sorpresa è arrivata poco dopo, quando gli agenti hanno perquisito la Fiat Panda in uso al 27enne e dove i due – di fatto – vivono in ragione di alcuni dissidi con i propri familiari. All’interno c’erano un hard disk risultato rubato la mattina nell’auto di proprietà di un ternano e un portadocumenti con dentro il libretto di circolazione di una Mercedes classe A, risultata rubata lo scorso 3 maggio in provincia di Viterbo.
Auto ritrovata Grazie alle indagini serrate del personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di Terni, è stato possibile recuperare l’auto rubata, nascosta dai due in un parcheggio incustodito e coperto di via degli Arroni, presso uno stabile disabitato. Il mezzo è stato poi riconsegnato al legittimo proprietario, con le ulteriori determinazioni di competenza della procura di Viterbo.
I precedenti Diversi i precedenti a carico dei due, oltre all’arresto per i furti commessi nelle due abitazioni di Piediluco. Il 27enne è già noto per spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e atti persecutori. La fidanzata è già ‘censita’ per percosse e vari furti.
Convalida Gli arresti eseguiti dalla polizia sono stati convalidati sabato mattina dal giudice Simona Tordelli che, in parziale accoglimento delle richieste formulate dal pm Cinzia Casciani, ha disposto gli arresti domiciliari per il 27enne e l’obbligo di firma nei confronti della giovane compagna.
