Terni, fruttivendolo clandestino: ‘beccato’

Gli avevano affidato la gestione di un negozio di frutta e verdura nonostante lo status di irregolare in Italia

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Gli hanno affidato la gestione del negozio, uno dei tanti ‘frutta e verdura’ della città, nonostante fosse clandestino e già espulso dalla questura di Terni in ragione del suo status. L’uomo – un 27enne del Bangladesh – è stato fermato dagli agenti della squadra Volante e del Reparto prevenzione crimine.

Nei guai Portato in questura, il giovane è stato denunciato per il mancato rispetto della misura e nuovamente espulso. Il titolare del negozio – connazionale – è stato denunciato per aver impiegato un cittadino non in regola con le norme che regolano il soggiorno in Italia. L’attività è stata messa a segno nell’ambito dei controlli del fine settimana, disposti dal questore Carmine Belfiore per prevenire e contrastare i reati predatori e l’immigrazione clandestina.

 

Doppia denuncia La denuncia per il mancato rispetto del foglio di via obbligatorio è scattata nei confronti di 28enne di Roma, controllata dagli agenti in via Curio Dentato e trovata in compagnia di un pregiudicato ternano, sottoposto a sorveglianza speciale. Anche quuest’ultimo è stato denunciato per il mancato rispetto delle prescrizioni imposte dal tribunale.

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