Terni: «Ho chiamato per ore i poliambulatori ma nessuno ha risposto»

La denuncia di Simona: «Ho bisogno di prendere un appuntamento urgente per mio marito per un esame intramoenia»

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di Fra.Tor.

«La sanità è arrivata al limite del vergognoso. Non si può più dire che siamo ‘alla frutta’, qui siamo arrivati al dolce, al caffè, addirittura al conto». È esasperata Simona che per l’intera mattinata di venerdì è stata attaccata al telefono per cercare di parlare con i poliambulatori dell’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni, senza ricevere alcuna risposta.

«Vergognoso»

«Non ho telefonato per divertimento – esclama Simona – ma perché ho necessità urgente di prendere un appuntamento intramoenia per mio marito Graziano, per un esame vascolare. Non è possibile non avere la possibilità di parlare con qualcuno. Mio marito nel 2017 ha subito un intervento a causa di un aneurisma e da qualche giorno sta riscontrando delle sintomatologie particolari. Parlando con il medico ci è stato consigliato, appunto, di prendere un appuntamento urgente per un esame intramoenia. Ma come facciamo se non riusciamo a ricevere risposta? Ci lamentiamo molto delle liste d’attesa infinite per la sanità pubblica, ma qui non c’è possibilità di prendere appuntamento nemmeno pagando. Dove stiamo andando a finire? Al centralino dell’ospedale mi hanno detto che sicuramente ai poliambulatori erano molto occupati e mi hanno detto di recarmi di persona in ospedale, ma se io non ho la possibilità di andarci, come devo fare? Se mio marito non può lasciare il lavoro e ‘perdere’ una giornata ai poliambulatori per un appuntamento, cosa deve fare? Attendere di avere una nuova emergenza e correre in pronto soccorso o, non ci voglio nemmeno pensare, avere conseguenze peggiori?».

La risposta dell’azienda ospedaliera

Contattati da umbriaOn, i vertici dell’azienda ospedaliera Santa Maria fanno sapere che «in questi giorni abbiamo riscontrato dei problemi tecnici alla linee telefoniche in ospedale, ci scusiamo con gli utenti e garantiamo che il problema è in risoluzione».

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