Pattinaggio a Terni, eventi e timori

Iniziative in serie dall’8 settembre al 12 ottobre per il II° World Skate. Ma a tenere banco è soprattutto il problema impiantistica: arriva la riconsegna chiavi del pattinodromo

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Sensibilizzare i giovani allo sport e alla pratica del pattinaggio a rotelle diffondendo l’attività sportiva attraverso un evento specifico. È il caso di ‘World Skate’ 2019, manifestazione a firma Skating championships che vede il coinvolgimento dell’Euro Sport Club di Terni: «Verrà sostenuta la ricerca di uno stile di vita migliore e più attento alla salute e al benessere psico-fisico di uomini, donne e ragazzi, promuovendo forme di gioco e divertimento orientate alle famiglie alla scoperta di una fruibilità migliore di spazi cittadini e di percorsi tra siti rilevanti del patrimonio culturale e ambientale locale». Spazio ad un campionato tricolore Uisp, un trofeo nazionale Acsi e varie iniziative: si prevede l’arrivo di circa 600 atleti e numerose società della penisola. A tenere banco c’è anche altro: il nodo impiantistica. Da mercoledì è in programma la riconsegna chiavi del pattinodromo ‘Pioli’. Convenzione scaduta.

VIDEO – PARLANO CARLO DANIELI E FRANCESCO TIBERI: «TERNI POCO ATTRATTIVA? TUTTI FELICI QUANDO VENGONO»

La conferenza

Il programma per il pattinaggio

Ricco il calendario delle manifestazioni in programma. Il 21 e 22 settembre spazio ai tricolori – categorie junior, senior e assoluti, in realtà erano previste altre due giornate alla pista ‘Pioli’ – al ciclopattinodromo ‘Perona’ in piazzale Senio; si prosegue con il trofeo nazionale Acsi di pattinaggio artistico in programma dal 10 (l’11 c’è il Gran galà alle 18) al 12 ottobre al ‘San Valentino Sporting Club’ e allo spazio polifunzionale di via Irma Bandiera. Spazio poi ad iniziative collaterali per sensibilizzare e promuovere il mondo dello skating. Coinvolto in tal senso anche il centro cittadino. «Le azioni previste sono localizzate nell’ambito di percorsi urbani di Terni, con il preciso intento di valorizzare strutture, impianti ed aree sportive di eccellenza della città e luoghi/siti di interesse culturale e ambientale estendendosi in aree extraurbane fino ad entrare all’interno di comuni limitrofi rappresentati da borghi di grande fascino e suggestione». In un momento molto delicato per l’impiantistica del territorio, sia a livello comunale che provinciale. Se ne parlerà e non poco durante il corso della conferenza di presentazione.

PRATICABILITÀ SPORTIVA E ATTRATTIVITÀ, TERNI OLTRE L’80° POSTO NAZIONALE

Elena Proietti e Valeria Alessandrini

Il pattinaggio in centro e la serata di Piediluco

C’è poi l’intenzione è di allestire – non sarà semplice, per questioni logistiche e di sicurezza – una pista di pattinaggio in piazza Tacito dove organizzare brevi corsi per ragazzi ed adulti curati da istruttori qualificati e campioni della specialità. Come detto il focus sarà anche su altri argomenti, come ad esempio l’alimentazione, l’innovazione e il legame con lo sport: dal 12 al 15 settembre (dalle 15 alle 23, fatta eccezione per la domenica di chiusura) c’è ‘Benessere oltre la rete’ alle Piscine dello stadio, ovvero un convegno con esposizione di prodotti alimentari riguardanti l’attività sportiva ed in particolar modo il walking urbano ed il pattinaggio. In alcune giornate ci sarà infine ‘Giochi in piazza’ (3-4-5 ottobre, dalle 8 alle 13), evento che coinvolgerà l’istituto comprensivo Marconi e la polisportiva Boccaporco in via Bandiera. Al progetto ‘World Skate’ hanno collaborato – in diverse forme – la Regione, la Provincia, il Comune, la fondazione Carit, la Camera di commercio, la Fisr (Federazione italiana sport rotellistici), l’Acsi, la Uisp e l’Anaoai (Associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d’Italia. Da dove si inizia? Dalla ‘Notte azzurra – Gran galà dello sport’ in programma domenica sera a Piediluco: la presentatrice d’eccezione sarà la ballerina Samanta Togni e ci saranno le premiazioni di Massimiliano Rota (bob, due volte campione olimpico), Lucia Lucarini (scherma, plurititolata a livello giovanile), Marta Mei (campionessa special olympics) e Francesco Pragliola (campione italiano di judo, riceverà il drago simbolo della città). A spiegarlo è stato Silvano Pani, presidente locale dell’associazione Azzurri d’Italia: «Volevo farla a borgo Rivo dove ci sono 200 foti di atleti ternani che hanno indossato la maglia della nazionale, però sono stato fermato dalle scuole: dovevano venire 1.200 bambini e ho dovuto ripiegare altrove».

SKATEPARK IN ZONA FIORI

Alessio Rossi e il tecnico Paolo Maggi

Rebus impiantistica, il rischio ‘fuga’ per Rossi

Inevitabile fare un cenno – i vari bandi della Provincia scadono il 16 e non è da escludere che vadano tutti deserti viste le condizioni – al guaio legato all’area del Sabotino: «Il ciclopattinodromo è l’impianto su strada – le parole di Danieli sul ‘Perona’ – più bello d’Europa e lì ci sarà la gara più rilevante. Problemi impiantistica? C’è un legame forte con il Comune e stiamo spingendo molto, diciamo che sono abbastanza ricettivi al momento perché hanno capito l’importanza di questa attività sportiva. Non è sufficiente, ma cercheremo di fare di più. Per Alessio Rossi – che rischia di dover andar via per allenarsi, intanto è in partenza per il campionato tricolore di corsa su strada a San Benedetto del Tronto insieme ad Alessio Virili – e il suo futuro dobbiamo aspettare cosa succede con il pattinodromo al Sabotino». Per l’amministrazione comunale c’erano gli assessori a sport e scuola, Elena Proietti e Valeria Alessandrini: «Mi dispiace per Alessio – le parole della 31enne ex arbitro – faremo di tutto per trattenerlo qui. Stiamo cercando di tamponare – non farà cenno all’ente con sede a palazzo Bazzani – il più possibile il problema. C’è sempre più interesse per questo settore: basti pensare che molte associazioni hanno fatto richiesta per essere presenti a TerniOn». Daniele Garrasi ha esposto brevemente sul tema benessere e salute: «Il problema è riuscire a far capire che si può fare qualcosa di diverso, siamo partiti dall’idea di riportare il ciclo urbano all’interno della città. Tratteremo l’argomento piste ciclabili, alimentazione e mezzi come skateboard, monopattini e tutto ciò che è muscolare. Vogliamo stimolare questo argomento».

L’EDIZIONE DEL 2018

Danieli, Cercarelli e Todisco

Pattinodromo: «Da mercoledì restituiamo chiavi. Grande problema»

C’è chi ci gira intorno e chi, come Supino Cercarelli (delegato provinciale della Fisr), è conciso e chiaro sull’impiantistica: «Ci sono i riflettori accesi sulla Provincia per capire gli sviluppi della situazione. Da mercoledì restituiremo le chiavi insieme a Paolo Maggi: è scaduta la convenzione che l’Euro Sport Club aveva con l’ente e a livello di federazione abbiamo fatto un grande sforzo – per disporre della pista del Sabotino – per consentire ad Alessio di allenarsi a luglio e agosto. Ci è costata una tombola e il problema attuale è molto grande, attendiamo il 16 settembre per vedere chi si aggiudicherà la gara per la gestione del pattinodromo. Vogliamo che quell’impianto resti per quest’attività, niente stravolgimenti. C’è una tradizione da rispettare». Input deciso. Per quel che concerne la Uisp presente il leader del comitato territoriale di Terni, Giuliano Todisco. La Alessandrini ha invece messo in evidenza «la pacatezza che ritrovo negli sportivi e questa iniziativa a 360 gradi spero che diventi un evento duraturo nel tempo».

Francesco Tiberi ed Elena Proietti

Quel dato che non piace: Tiberi e l’attrattività per lo sport

Dei dati aggiornati pubblicati dal Il Sole 24 Ore si era già parlato lunedì. Francesco Tiberi, oltre ad elogiare l’appuntamento in arrivo per il pattinaggio e ribadire l’impegno per migliore l’impiantistica cittadina, ci tiene a sottolineare un paio di cose in merito: «Sono usciti degli articoli sul 54° posto di Terni. Ho letto la graduatoria e apparentemente non brilliamo per capacità di organizzazione: lo accetto, chiaro, ma oggi mi piace ricordare queste attività e la voglia di lavorare che c’è nel mondo dello sport. Nessuno nasconde le problematiche sulle strutture. C’è però un tessuto che vuole crescere, vedo un fervore generale, c’è entusiasmo. Stiamo offrendo un servizio sociale alla comunità, tra l’altro senza guadagnarci più di tanto. E francamente non vedo una sudditanza di Terni nei confronti di Perugia: in una riunione che ho fatto nel capoluogo c’era solo un ternano su sette tra i presidenti. Ma non voglio far polemica. L’87° posto per l’attrattività ad eventi nazionali ed internazionali? Avremo due campionati del mondo nei prossimi 24 mesi e dal 2015 abbiamo ospitato molti eventi. Non mi sento inferiore a nessuno in tal senso. Qui organizziamo le gare ed evidentemente chi lo fa è bravo. Qui si mangia bene e non si spende molto, ditemelo voi cosa succede. Nella scherma sono anni che organizziamo e tutti sono felici di venire a Terni, oltretutto siamo collegati bene con le città circostanti». Si inserisce la Alessandrini a questo punto: «Quando sono arrivati in città 2 mila studenti ed i genitori per l’evento legato alla scuola abbiamo ricevuto complimenti per la ricettività».

Il ‘Sabotino’ e il ‘Pioli’

Come si vende il territorio? Il nodo alberghi

Il dibattito si allarga e tocca a Danieli allungarlo: «Forse potremmo ‘vendere’ meglio il nostro territorio quando facciamo le manifestazioni sportive». Tiberi risponde: «E chi se ne occupa? Albergatori? Il Dit è stato riaperto da venti giorni. Il problema è della ricettività alberghiera: abbiamo qualche struttura un po’ datato e ad esempio, per il paralimpico, non tutti sono in grado di ospitare persone con disabilità. Ci sono alberghi che hanno solamente scale, altri che hanno l’ascensore da 70 centimetri. Ciò nonostante Terni rimane una città attrattiva per lo sport. Sapete cosa diceva mio padre quando era presidente della Ternana? Allenatori e giocatori piangono sempre due volte, quando arrivano e quando vanno via. Perché si affezionavano. Questo è il succo della ternanità forse». C’è una certezza: il 26 e 27 settembre arrivano gli ispettori di Aces Italia – visita posticipata di due settimane – per la candidatura a ‘Città europea per lo sport’ 2021. Non il momento ideale in linea di massima.

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