Terni: il Comune prova a far cassa con 53.350 mq tra l’Ast e la discarica di Valle

Bando per l’alienazione di terreni ed un fabbricato rurale non distante dall’acciaieria: tentativo di incassare poco più di 80 mila euro

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di S.F.

Via Martin e vocabolo Valle

Zona Romita, vocabolo Valle e via Pierre-Émile Martin, il Comune ci prova a far cassa. Il prezzo a base d’asta non è molto alto ma comunque un’amministrazione in dissesto finanziario non butta via nulla: scatta la proceduta per il tentativo di alienazione immobiliare di un fabbricato rurale e di terreni per un’area di oltre 50 ettari. L’appuntamento è fissato per il 16 marzo e sarà presieduto dalla dirigente Grazia Marcucci.

L’architetto Baroni

Cosa c’è in ballo

Il prezzo a base d’asta è di 84 mila 800 euro e riguarda cinque particelli complessive – si parla di bosco misto, uliveto e pascolo arborato – per un totale di 53.350 metri quadrati che si trovano tra l’Ast e la discarica di vocabolo Valle. Bene, cosa ci si può fare? Riqualificazione paesaggistica ed ambientale e vegetazione di confine con diritto di prelazione agraria. La cauzione provvisoria è invece fissata in poco meno di 17 mila euro. Palla in mano al responsabile del procedimento, l’architetto Angelo Baroni. Difficile immaginare che ci possa essere qualcuno interessato ad un contesto del genere. Per ora c’è la pubblicazione del bando.

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