di S.F.
Sedici istituti scolastici e oltre trecento ragazzi coinvolti nei tornei di calcio a cinque e pallavolo. Circolo Lavoratori Terni protagonista nell’ambito dei campionati sportivi studenteschi provinciali, al via martedì con la corsa campestre a Narni: a dar ‘manforte’ ci sarà anche il circolo del presidente Giovanni Scordo, che metterà a disposizione degli studenti – scuole secondarie di 1° e 2° grado – l’impiantistica per le due discipline. Undici invece quelle complessive in tutto il territorio, per oltre 3 mila studenti protagonisti nelle varie fasi del percorso.
Gli istituti coinvolti nel calcio a 5 e nella pallavolo sono il ‘Fanciulli’ di Arrone, il ‘Garibaldi’, il ‘Valli’ e il ‘Gandhi’ di Narni, il comprensivo di Orvieto-Montecchio, quello di Montecastrilli e nove ternani: il ‘Marconi’, la ‘De Filis’, la ‘Giovanni XXIII’, la ‘Vinci-Nucula’, il ‘Casagrande-Cesi’, il ‘Tacito’, l’Allievi’, il ‘Pertini’ e il ‘Galilei’. Via il 5 aprile, conclusione prevista per il 5 maggio.
Punto di partenza Ad aprire la presentazione lunedì mattina è stato Scordo: «Siamo orgogliosi di poter ospitare una parte dei campionati sportivi studenteschi, questo rappresenta un punto di partenza per futuri progetti», ha dichiarato prima di passare la parola al coordinatore regionale di educazione fisica Mauro Esposito: «Ripartiamo – ha sottolineato – con una nuova forza. L’impiantistica del Clt è ad ampio raggio e ci permette di gestire al meglio l’attività in un ambiente ideale». Presente anche l’assessore comunale allo sport, Emilio Giacchetti: «Il movimento associazionistico ha avuto il grande merito di mettersi in sintonia con gli eventi cittadini e ciò rappresenta l’impalcatura di questi campionati studenteschi. Il Clt – ha concluso – sta vivendo una nuova rinascita, oltre a pianificare l’attività sportiva che verrà».
Valori etici Vincere piace a tutti. Ma l’obiettivo primario del Coni, come ha messo in evidenza il delegato provinciale Stefano Lupi, è far passare un altro messaggio: «Questo evento ci consente di arrivare ad un’ampia fascia di popolazione e tutti hanno l’opportunità di essere protagonisti. Principalmente noi vogliamo promuovere valori etici attraverso la pratica sportiva. Il campionato provinciale deve essere visto come un percorso di crescita e sviluppo». Lupi ha infine ricordato che da un ambito provinciale si passerà poi alla fase regionale, nazionale e, in conclusione, internazionale, dove sono in programma momenti formativi di educazione alla sicurezza stradale e alla legalità. A chiudere la presentazione il presidente provinciale della Fipav, Giorgio Mosti.
