La trattativa sulle ‘progressioni orizzontali’ del personale del Comune di Terni è iniziata, mercoledì, con una – doppia e non trascurabile – assenza. Al confronto con l’assessore alpersonale, Cristhia Falchetti Ballerani, infatti, non si sono presentate Rsu e delegazione della Uil.
L’attacco L’assessore non si fa scappare l’occasione per una stilettata: «Il confronto – dice – è stato proficuo, confermando che quando si vuole entrare nel cuore dei problemi l’amministrazione comunale è ben presente. Presenti erano anche la Cgil, la Cisl, la Usb, la Csa, il Dicap. Purtroppo non ho visto al tavolo la Uil e la Rsu che pure nei giorni scorsi avevano lamentato la mancanza di confronto con l’assessore e una presunta discriminazione da parte mia a favore di altre sigle».
La polemica L’assessore, poi, si rivolge pure ai politici: «Un lamento così forte – chiosa – da giungere fino ad alcuni consiglieri di minoranza che hanno addirittura annunciato un’interrogazione in consiglio comunale sulla correttezza degli incontri e dell’agenda dell’assessore. Mi auguro che la serenità del confronto di oggi possa essere patrimonio di tutti e che in futuro il tavolo del confronto sia completo».
Il confronto Nella giornata di mercoledì, spiega Falchetti Ballerani, «abbiamo affrontato i temi in agenda per rispetto di chi ha partecipato al tavolo di confronto e dei tanti dipendenti comunali che attendono risposte concrete sui temi della professionalità e della meritocrazia».