di S.F.
Niente osservazioni di confinanti o altre persone – a differenza di ciò che è accaduto per il comparto di Villa Palma ed il centro sportivo della Ternana o per vocabolo Staino, in entrambi casi c’è stato un ricorso al Tar – e approvazione. Step finale per la maxi variante parziale al Prg (parte strutturale ed operativa) in zona Collerolletta richiesta dall’azienda agraria Belvedere srl dei Giovannini: giovedì mattina in I commissione è arrivato il via libera in una decina di minuti dopo il ‘solito’ scambio tra l’assessore all’urbanistica Federico Cini e l’esponente M5S Valentina Pococacio, di norma battagliera su atti del genere. Tirata in ballo anche la variante Globo.
I DETTAGLI TECNICI E NUMERICI DELLA VARIANTE PRG COLLELUNA
L’area coinvolta
Cosa succede in sintesi
Si tratta dello step che fa seguito all’adozione di inizio anno. In estrema sintesi la famiglia Giovannini ha chiesto che gran parte dell’area Gv (verde pubblico, è bene specificare che è già tutto loro) venga riportata in agricolo: si parla di 36.417 metri quadrati, non proprio due metri di terreno. Bene. E in cambio che ottiene palazzo Spada? «L’azienda con atto obbligo già sottoscritto e trasmesso il 6 ottobre si impegna – le parole di Cini – a realizzare una strada, una viabilità per consentire di raggiungere un lotto di proprietà comunale in zona». Che è nel piano delle alienazioni (circa 4 mila mq) e palazzo Spada intende monetizzare. La Pococacio non lascia andare così: «L’atto d’obbligo non si poteva fare anche per la variante Globo in merito alla lettera d’intenti?». L’ingegnere classe 1994 risponderà che la storia è diversa e, in questo caso, molto più semplice. Questa volta niente litigio scenico. Michele Rossi (Terni Civica) ha invece chiesto delucidazioni sul futuro utilizzo della porzione comunale: «Ci fanno la strada e poi? Che idea c’è». Vendere, né più né meno. L’eliminazione della destinazione a verde attrezzato è per un totale di 42.753 mq.
L’ADOZIONE DELLA VARIANTE GLOBO TRA IL CAOS
La sintesi numerica della variante
Lo ‘scambio’
In definitiva ci sarà un allargamento della strada comunale di Colleluna, dopodiché ci sarà la cessione all’amministrazione comunale della superficie stradale in questione. Il Prg vigente prevede 42.753 mq di verde attrezzato, 4.315 mq agricoli di riqualificazione paesaggistico/ambientale e 5.188 per attrezzature di interesse comune con Suc pari a 3.112 mq. Con la variante al Prg si passa a 0 di verde attrezzato, 5.574 mq di attrezzature di interesse comune (suc 1.114), 40.732 agricolo di riqualificazione paesaggistico/ambientale, 6.985 mq di verde urbano, 3.386 di viabilità interna al comparto e 1.582 di viabilità esterna. Ora manca solo l’ok del consiglio comunale. Almeno per questa nessuna bagarre politica o tecnica con vicini sul piede di guerra.
