Terni: nasconde oltre un chilo di cocaina. Scoperto dalla polizia, 30enne va in carcere

L’uomo, di origini venezuelane, aveva affittato una stanza in un residence cittadino. Con sé aveva anche una scacciacani con munizioni a salve

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Giovedì 7 marzo – era di mattina – ha parcheggiato la sua Nissan in doppia fila in viale Filippo Turati, probabilmente per prendere un caffè al volo, e quando ha visto che vicino alla sua auto c’era la pattuglia della squadra Volante, è subito uscito dal bar pensando che volessero multarlo. Invece gli agenti lo stavano tenendo d’occhio da un po’, ma per altro, e quando lui – 30enne del Venezuela residente da tempo a Terni, già noto per reati di droga e disoccupato – ha consegnato i propri documenti, spiegando di risiedere in periferia, è stato sottoposto ad un accurato controllo. Perché poco prima gli stessi agenti lo avevano visto uscire da un vicino residence, con fare decisamente sospetto.

Oltre un chilo di cocaina

A quel punto l’accertamento ha visto coinvolta la squadra Mobile di Terni – IV sezione antidroga – il cui personale, insieme a quello della Volante, ha raggiunto il residence in questione con il 30enne venezuelano, per procedere a perquisizioni che hanno dato esito decisamente positivo. In pratica è emerso che l’uomo aveva affittato lì una camera, dallo scorso dicembre, e aveva anche una seconda auto – un’altra Nissan – parcheggiata nel cortile della struttura. Alla fine è stato trovato in possesso di una pistola scacciacani, munizioni a salve, 770 euro e – soprattutto – tanti involucri di cocaina, una parte dei quali era nascosta nell’involucro di un deodorante stick presente in una delle due auto. La droga, una volta pesata, è risultata essere quasi un chilo e centro grammi. Scontato l’arresto del 30enne, tradotto in carcere, con la convalida che si è tenuta sabato – l’uomo è assistito dagli avvocati Dino Parroni e Leonardo Proietti – e che ha visto la conferma della custodia cautelare da parte del gip Barbara Di Giovannantonio, come richiesto dal pm Raffaele Pesiri.


IL MATERIALE SEQUESTRATO – VIDEO

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