Terni: «Nel 2017 situazione migliorerà»

Di Girolamo: «Nel 2016 non solo fatti negativi, ma anche molto lavoro del quale, ne sono certo, raccoglieremo presto i frutti»

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Quello appena finito, per il Comune di Terni non è stato un anno sereno. Manco per niente. Fatti da ricordare, per la loro positività, davvero pochi. Molte, invece, le criticità. Facciamo un rapido riassunto.

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Tensioni in consiglio comunale

In breve Gennaio ha ‘regalato’ la bocciatura nella corsa a capitale della cultura; a febbraio sono emersi particolari inquietanti nell’inchiesta sullo smaltimento del percolato della discarica di vocabolo Valle; ad aprile vengono ufficializzati di dati del flop rappresentato dagli incassi del museo del Caos, ma c’è anche l’assegnazione delle manutenzioni ‘verdi’, cosa che poi tornerà con violenza agli ‘onori’ della cronaca; a maggio deve essere ‘cassato’ dal piano delle alienazioni (perché pignorato) lo stabile dell’ex foresteria in corso Tacito, ma si deve anche imporre lo stop alle coltivazioni a Prisciano per l’emergere dell’ennesima criticità ambientale; a giugno emerge in tutta la sua drammaticità la vicenda relativa al parcheggio di corso del Popolo; a settembre viene affidata la gestione dei cimiteri, altra questione da non dimenticare; ad ottobre il sindaco taglia radicalmente: fa fuori quattro assessori dalla giunta, poi emerge la grana relativa ai debiti del Comune nei confronti della All Foods, si dimette anche l’assessore Cristhia Falchetti Ballerani, viene poi nominata al suo posto Tiziana De Angelis; a novembre c’è il clamoroso blitz delle forze dell’ordine a palazzo Spada, con sequestri e avvisi di garanzia; a dicembre, infine, dopo l’approvazione del piano di riequilibrio del conti conti comunali, la conferma: anche il sindaco è indagato.

Un consiglio straordinario

Un consiglio straordinario

Il 2017  Leopoldo Di Girolamo, però, non si lascia turbare: «Che sia stato un anno difficile ed impegnativo – dice il sindaco – è di tutta evidenza, ma ho una certezza ed è quella relativa al fatto che tutti noi abbiamo lavorato con grande impegno e, sottolineo, con correttezza. Non ci sono stati solo fatti negativi, anche se comprendo che quelli colpiscono maggiormente e rimangono nella memoria molto più del lavoro quotidiano svolto e dei risultati che ha determinato. Nell’anno che inizia, ne sono certo, raccoglieremo i frutti di questo lavoro».

IL ‘MESSAGGIO’ DI LEOPOLDO DI GIROLAMO – L’INTERVISTA

Prima seduta Per il consiglio comunale il lavoro ricomincerà presto: proprio lunedì 2 gennaio, alle 9,30, ci sarà la prima seduta dell’anno, dedicata come ad ogni inizio mese, al question time. In particolare il sindaco risponderà a tre interrogazioni su ‘monitoraggio delle sponsorizzazioni’, su ’emergenza sicurezza nella zona industriale’; sulla ‘possibilità di cessione o concessione del diritto di superficie dei box presso i mercati rionali’. Il vicesindaco Malafoglia risponderà a due interrogazioni sul ‘servizio sms’ e sull’aumento ‘del fenomeno dell’accattonaggio in città’. L’assessore Bucari risponderà a un’interrogazione ‘sul grave stato di abbandono e pericolosità della struttura ex-convento Colle dell’Oro’. Infine l’assessore Piacenti risponderà a tre interrogazioni su ‘ex Mercato Coperto’; sulla ‘vendita dei beni comunali’; sul ‘mancato recupero giudiziale del credito del Comune di Terni derivante dal gettito dei parchimetri per i parcheggi di superficie’.

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