Terni: «Padroni di cani, rispettate le regole»

Segnalazioni da largo Frankl ma il mancato rispetto del regolamento comunale è un problema che riguarda diverse zone cittadine

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La protesta parte da largo Frankl, l’area verde fra corso del Popolo e il corso del fiume Nera, ma il problema riguarda ovviamente altre zone di Terni. Cani lasciati in completa libertà dai propri padroni, in uno spazio che non è deputato alla ‘sgambatura’, con relative deiezioni sulle aiuole e un certo senso di insicurezza nei padroni di altri cani, tenuti al guinzaglio per evitare problemi, e in chi transita o passa del tempo lì, specie di sera a caccia di fresco, consapevole dei fatti di cronaca anche recenti e relativi ad aggressioni.

TERNI, IL REGOLAMENTO COMUNALE SUGLI ANIMALI – LEGGI

La normativa comunale

«Anche se le forze dell’ordine, municipale in testa, non hanno disponibilità di pattuglie in certi orari – afferma un cittadino -, sarebbe comunque bene apporre cartelli, meglio se grandi, per ricordare a tutti ciò che si può e non si può fare con il proprio cane». E allora vale la pena ricordarle queste sanzioni: 166,67 euro per chi utilizza collare ‘a strozzo’; 166,67 per mancata registrazione all’anagrafe canina tramite microchippatura; 100 euro per il mancato uso di guinzaglio e museruola (eccetto cani di piccola taglia) negli esercizi, uffici e mezzi pubblici; 166,67 euro mancato uso del guinzaglio e museruola in giardini, parchi ed aree pubbliche; 166,67 euro mancata raccolta deiezioni nelle aree di sgambatura; 166,67 euro mancata raccolta deiezioni su suolo pubblico; 166,67 mancanza sacchetti/palette per raccolta deiezioni; 160 euro mancato utilizzo guinzaglio/possesso museruola in aree pubbliche (escluse quelle di sgambatura); 100 euro per il mancato possesso dei documenti (originali o fotocopia autenticata) del proprio cane.

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