di S.F.
Dal 24 marzo 2021, data dell’aggiudicazione definitiva con via libera alla stipula del contratto di concessione, ad oggi. È trascorso un anno e mezzo e per l’affidamento in gestione di palazzo Contelori, l’ex Chiesa di Sant’Angelo ed l’ex convento di Sant’Onofrio a Cesi è tutto ancora a palo. Motivo? Non ci sono ancora le firme tra il Comune di Terni e la Ambiente Legale srl. Tutto saltato? Negativo, ma è evidente che ci sia qualche problema con le tempistiche.
MARZO 2021, L’AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PER 30 ANNI
22 DICEMBRE 2020, L’AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA
Cesi, palazzo Contelori al palo: grane utenze e progetti, niente firme ancora
Tempi lunghi
Passo indietro. La società a guida Piero Carissimi si è presa la concessione trentennale per un esborso da 23.642 euro l’anno. Con cauzione provvisoria da 4.600 euro e fidejussione a garanzia a favore del Comune già perfezionata. Bene, ma cosa c’è che non va allora? D’altronde un anno e mezzo non è proprio un periodo breve per le varie verifiche. Del tema ne aveva parlato ad inizio giugno l’assessore al patrimonio Orlando Masselli: «L’aggiudicatario sta elaborando i progetti di ripristino funzionale della locanda Contelori e degli altri. Una volta presentati, si potrà provvedere alla stipula e allo scomputo dei lavori dal primo canone annuale», aveva spiegato l’esponente FdI. Di mezzo anche questioni legate all’accesso ai locali e l’utenza idrica.
«Attendiamo il Comune»
UmbriaOn ha contattato la società per capire cosa sta accadendo: «Siamo in attesa che il Comune ci faccia sapere su come poter proseguire. Abbiamo avuto un incontro – spiega Piero Carissimi – un mese fa perché siamo riusciti ad avere le chiavi e, in questo modo, fare le verifiche sugli impianti. La fidejussione l’abbiamo fatta due anni fa, ci atteniamo alle tempistiche dell’amministrazione. Preciso che tutto ciò che era richiesto dal bando lo abbiamo inviato al Comune». Ce la si farà entro il 2022?
