Terni, paura a scuola: ‘bravata’ ipotesi regina

Dalle indagini Arpa non è emersa presenza di sostanze tossiche o nocive. Mercoledì il ‘Casagrande-Cesi’ riaprire le porte

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«L’attività didattica dell’istituto Casagrande-Cesi riprenderà mercoledì 12, con inizio alle 10, nella sede centrale di largo Paolucci e in quella di via Sabotino». La comunicazione ufficiale del dirigente scolastico, la professoressa Matilde Cuccuini, è apparsa nel pomeriggio di martedì sul sito internet della scuola.

Una ‘bravata’? Emergenza rientrata e tutti in classe quindi. A seguito dell’indagine svolta martedì dai tecnici dell’Arpa – per eseguire accertamenti sul caso dei cattivi odori emanati lunedì mattina all’interno dell’istituto -, che non aveva, infatti, riscontrato presenza di sostanze tossiche o nocive, prende sempre più corpo l’ipotesi di una ‘bravata’. L’episodio lascia comunque non poche perplessità.

Ripristinate le condizioni di sicurezza La decisione del dirigente scolastico è stata presa a seguito della comunicazione del presidente della Provincia e sindaco del Comune di Terni Leopoldo Di Girolamo che, in esito ai controlli effettuati e al sopralluogo dei tecnici dell’Arpa, ha comunicato che si «ritengono ripristinate le condizioni di sicurezza in merito alla salubrità dei locali» e afferma che «è possibile la ripresa dell’attività didattica, previo arieggiamento dei locali». Per questo motivo, scrive ancora il dirigente scolastico, «il personale entrerà a scuola alle 7 per provvedere a un adeguato arieggiamento e alla pulizia di tutti i locali dell’edificio. La palestra e gli annessi spogliatoi resteranno, invece, chiusi ancora per qualche giorno».

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