Pnrr Cesi, strada di Sant’Erasmo: validato progetto ‘base’, si va di appalto integrato

Terni – Kalipè Studio consegna, arriva il via libera. Il rifacimento dei circa 4 chilometri vale 800 mila euro

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di S.F.

Il progetto

Validazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e via all’iter per l’affidamento dell’appalto integrato dal quadro economico di 800 mila euro. Se c’è un intervento atteso – le condizioni del manto attuale sono nefaste a dir poco – nell’ambito del Pnrr di Cesi, a Terni, è quello riguardante il rifacimento della strada di collegamento con Sant’Erasmo. La strada comunale al centro dell’attenzione ha lunghezza di circa quattro chilometri.

L’AFFIDAMENTO DEL PROGETTO ‘BASE’

L’area interessata

L’appalto

Il progetto ‘base’ è tutto made in Terni e porta la firma del Kalipè Studio srl, cui è stato affidato lo scorso novembre con importo contrattuale di 15 mila euro più Iva e Inarcassa. La consegna al Comune è arrivata a febbraio, poi a metà marzo l’invio dell’integrazione per lo screening di incidenza degli interventi nei siti Natura 2000. Conferenza di servizi avviata, pareri pervenuti (Afor, ministero della Cultura, polizia Locale-Mobilità, Provincia di Terni e Regione) in merito ai vincoli da rispettare e semaforo verde. In giornata il Rup Federico Nannurelli ha verificato e validato il lavoro, step necessario per procedere alla seconda fase: la procedura per l’affidamento dell’appalto integrato (progettazione definitiva, esecutiva ed esecuzione dei lavori) da 545 mila euro di opere e quadro complessivo di 800 mila euro.

La parte iniziale

Cosa è previsto

Si procederà con una procedura negoziata ed invito di almeno dieci operatori economici, quindi l’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. «Oltre i termini stabiliti è pervenuta richiesta di chiarimenti ed integrazione dalla Regione Umbria – direzione regionale governo del territorio, ambiente e protezione civile, servizio rischio idrogeologico, idraulico e sismico in merito ad alcuni aspetti che verranno chiariti in sede di progettazione definitiva», viene specificato. «L’intervento prevede il rifacimento del manto stradale provvedendo alla completa rimozione di quella esistente e la realizzazione di idoneo sottofondazione stradale e pavimentazione idonea al transito in zona premontana e montana. La sua sezione – la descrizione – è variabile e sarà dotata di idonei sistemi di smaltimento delle acque superficiali. Inoltre sono previsti adeguati sistemi di protezione stradale e sistemazione delle pendici rocciose».

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