Terni, rabbia-Cardeto: cittadini in strada

Festa-protesta dei residenti per fare luce sui tanti problemi ignorati dalle istituzioni: «Si ricordano di noi solo per chiedere il voto»

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cardeto 22 marzo78Lo avevano detto: «La nostra sarà una festa amara e ironica. Perché ritrovarsi è sempre bello e importante, ma qui non c’è proprio nulla da festeggiare. Ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni che continuano a ignorare il nostro quartiere e i suoi tanti problemi». Così, fra un piatto di pasta e uno striscione i residenti del quartiere Cardeto martedì sera sono scesi in strada. Per farsi sentire e dire la loro su tutto ciò che non va.

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cardeto 22 marzo81«Dimenticati» E il problema, dicono tutti, non è ‘solo’ il parco Galigani chiuso da tre anni. L’area verde è forse il motivo principale di un disagio che attraversa strade, case e palazzi della zona. Ma le questioni, purtroppo, non mancano: negli anni questa parte di città è cresciuta di molto dal punto di vista delle presenze, ma la qualità della vita, i servizi e la viabilità – dicono – sono peggiorati inesorabilmente. «Di decoro, poi, nemmeno a parlarne. Il fatto è che abbiamo chiesto incontri, colloqui con gli amministratori. Ma ogni richiesta, pur piccola, è stata puntualmente disattesa».

CITTADINI ESASPERATI, IL VIDEO

cardeto 22 marzo46 (FILEminimizer)«Ripartire» Così per ora non resta che ritrovarsi – un’ottantina i residenti scesi in strada martedì sera, con tanto di presenza discreta delle forze dell’ordine – per condividere ciò che si pensa ed evitare quell’isolamento che la mancanza di contesti e momenti di aggregazione – in questo senso l’assenza del parco è pesante – rischia di produrre. «Qui sindaco e amministratori si sono visti solo quando c’erano da chiedere i voti per le elezioni. Poi sono spariti e nessuno li ha visti più. Ma non molliamo. E non dimentichiamo».

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