Terni, salute e vita sana: Lilt riattiva ‘Muoviti Muoviti’

L’attività era stata bloccata per via del Covid. Ora la ripresa in palestra: «Obiettivo il benessere e la qualità di vita della donna nella fase di recupero dopo la malattia»

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Il Covid non aveva consentito di svolgere l’attività e ora c’è la gradita ripresa. A Terni l’associazione provinciale della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) ha riattivato il progetto ‘Muoviti Muoviti’: è una delle azioni per sensibilizzare la popolazione ed i propri associati nell’attuare comportamenti che vadano verso una vita consapevole mettendo in campo la prevenzione primaria e secondaria.

L’aiuto della fondazione e la ripresa

In supporto della Lilt – in azione i volontari – c’è la fondazione Carit grazie al contributo per riprendere l’attività dopo lo stop imposto dal virus. «Per tutto lo scorso anno il corso di ginnastica è stato attivo online gratuitamente, ma da questa settimana le socie dell’associazione – viene specificato – sono potute tornare in palestra, seguendo tutti i protocolli anti Covid per seguire un percorso di esercizio fisico dedicato a tutte quelle donne che hanno avuto un tumore alla mammella. Le novità di questa edizione sono tante, le donne saranno seguite nel loro percorso da un team di professionisti che comprende medico oncologo, medico sportivo, psicologo, medico nutrizionista e dottore chinesiologo, che collaborando insieme cercherà di prendersi cura del gruppo di donne che si sono iscritte al corso». Emiliano Catozzi è il chinesiologo: «Un’attività strutturata e specifica è quanto di più indicato per una persona che sia stata colpita da una neoplasia. Infatti, ormai centinaia di studi scientifici, dimostrano che un attività fisica regolare e condotta in maniera mirata dimezza la possibilità di ammalarsi di cancro e aiuta chi ne fosse stato colpito a prevenire le recidiva». Valentina Luzi è invece una volontaria della Lilt, psicologa: «Molti studi evidenziano come l’attività fisica abbia effetti positivi sulla persona come il miglioramento della propria autostima e della percezione della propria immagine corporea. Tale percorso promuove il benessere della donna nella sua completezza, sia da un punto di vista fisico che psichico ed emotivo».

A sinistra Emiliano Catozzi

Il corso e l’obiettivo

Il corso – la spiegazione – si basa su un approccio multidisciplinare che vede più figure professionali integrarsi e confrontarsi per lavorare in sinergia, avendo come obiettivo il benessere e la qualità di vita della donna nella fase di recupero dopo la malattia. Il lavorare in piccoli gruppi, tenendo conto di tutte le misure anti-Covid, offre alle donne oltre l’opportunità di occuparsi in maniera mirata del proprio corpo anche la possibilità di relazionarsi e condividere emozioni ed esperienze. L’attività fisica e la condivisione con l’altro sono fondamentali per il benessere della persona, soprattutto in un momento storico come questo. Ilenia Grandone è una dottoressa nutrizionista ed è affiancata dalla dietista Federica Ranucci: sono loro a seguire le pazienti nel loro percorso curando la prevenzione e l’educazione alimentare. «Un aspetto imprescindibile del benessere e della qualità della vita delle pazienti oncologiche attraverso interventi di gruppo o individuali. Imparare a ‘nutrirsi’ in modo corretto rappresenta un alleato costante in tutti i momenti della patologia». Per avere informazioni e per poter partecipare al corso si può contattare gli uffici della Lilt di Terni al numero 0744-431220 dal lunedì al venerdì mattina dalle 9.30 alle 12.30, il lunedì e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 o scrivere un e-mail a [email protected].

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