Il semaforo spento
Uno degli attraversamenti pedonali di Terni in cui il semaforo è fuori uso da tempo – quello di via Campofregoso – era stato anche teatro di un investimento ai danni di un anziano. Un altro – quello di viale Trieste – aveva fatto registrare un incidente ai primi di febbraio. Mentre un altro impianto – quello di via Alfonsine – aveva dato origine ad una polemica ‘social’. Ma ora il Comune corre ai ripari.
I lavori Palazzo Spada ha infatti deliberato di intervenire e risolvere le criticità più evidenti: intanto con la sostituzione e la riprogrammazione della scheda che permetterà di rimettere in funzione il semaforo di via Campofregoso, ma in programma ci sono anche altri interventi.
Il programma Quello che si vuol fare, spiega Leonardo Argenti, il responsabile dei sistemi semaforici del Comune di Terni, «è rimettere in condizione di funzionare il maggior numero di impianti, a partire da quello pedonale di via Bramante (anche lì c’è una scheda da sostituire; ndr), oltre che sostituire tutte le lampade attualmente non funzionanti in vari semafori cittadini». Poi c’è l’intenzione «di ripristinare i pulsanti ‘a chiamata’ non funzionanti e adeguarli, con l’utilizzo delle tecnologie adeguate, all’uso degli utenti non vedenti». Ma per questo, visto che per ora ci sono meno di mille e 800 euro a disposizione, si dovrà aspettare un po’.
