Terni, Seven to Stand: gip ‘stoppa’ De Silvestri

Negata la revoca dei domiciliari: la decisione verrà appellata. Il ‘guru’ nomina come consulenti Alessandro Meluzzi e Rita Celli

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L’istanza per ottenere la revoca degli arresti domiciliari era stata depositata lo scorso 21 ottobre ma il gip Simona Tordelli – lunedì – l’ha respinta, confermando la misura già applicata in precedenza e che aveva portato alla scarcerazione di Fabrizio De Silvestri, l’avvocato di origini piemontesi coinvolto nell’indagine della squadra Mobile di Terni sul ‘metodo di cura’ Seven to Stand, con ipotesi di truffa ai danni di decine di pazienti affetti da sclerosi multipla e artrite reumatoide.

SEVEN TO STAND, TUTTI AI DOMICILIARI

Il motivo Per il giudice sussiste un possibile rischio di reiterazione del reato, da qui la decisione di confermare i domiciliari verso colui che viene ritenuto – dalla procura – l’ideatore e il promotore dell’associazione per delinquere composta da sette persone, finalizzata alle truffe verso persone gravemente malate.

SEVEN TO STAND, LA GRASSO COLLABORA

Alessandro Meluzzi

Alessandro Meluzzi

Super consulenti Dopo il ‘niet’ del gip, il prossimo passo che i legali difensori di Fabrizio De Silvestri – gli avvocati Francesco Ciabattoni di Ascoli Piceno e Daniele Bertaggia di Rimini – compiranno, è rappresentato dall’appello contro l’ordinanza con cui il tribunale di Terni ha rigettato la recente istanza di revoca dei domiciliari. Nel frattempo gli stessi legali hanno nominato due consulenti di parte per accertare se il metodo ‘Seven to Stand’ possa avere, o meno, effetti potenzialmente positivi sulle persone che lo adottano. Si tratta del noto psichiatra Alessandro Meluzzi e del medico legale Rita Celli di Torino.

SEVEN TO STAND, ANNULLATE LE CARCERAZIONI

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